Sono iniziati in questi giorni a Giove i lavori di sistemazione dell’antico castello, simbolo del borgo, seguendo un progetto di recupero che ne ridisegnerà, in parte, l’aspetto, riportandolo alle originarie strutture. A renderlo noto è l’attuale proprietaria, Roberta Fiocca. “E’ un lavoro lungo – dice la proprietaria – che terminerà a maggio del prossimo anno. I cambiamenti saranno molti, tutti autorizzati dalla competente Sovrintendenza, dato che riporteremo la struttura, almeno in parte, a quello che sembra essere stato, stando ad alcune fonti, il suo aspetto originario.
Quanto al suo utilizzo – prosegue la Fiocca – vorrei farne un albergo, con ristorante e spa, dove si possano svolgere convegni, congressi, ed eventi privati. La torre che si affaccia sulla piazza – dice ancora – verrà arricchita da merli della consistenza di quelli già esistenti nell’altra torre, la splendida rampa di accesso carrabile che conduce al piano nobile verrà fatta proseguire fino al terzo piano e poi ci saranno vecchi accessi che riapriranno e soffitti a volte, prima nascosti da intonaco, che torneranno alla luce. Sarà anche installato un ascensore interno per agevolare l’accesso alla struttura.
Anche il comune di Giove avrà la possibilità di utilizzare il palazzo gratuitamente per iniziative varie”. “Questa sarà una straordinaria occasione di rilancio turistico per Giove e l’amerino – dichiara il sindaco Morresi – che offrirà opportunità di lavoro e farà conoscere Giove ad una platea sempre più vasta di persone, complice anche la sua posizione strategica, ben visibile sia dall’autostrada del sole che dall’alta velocità. In un momento così difficile come quello che stiamo vivendo – conclude Morresi – ci piace pensare che la rinascita del castello rappresenti quella di un intero territorio, bellissimo ed ancora incontaminato ma tutto sommato non troppo conosciuto come meriterebbe”.
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