Cinghiali in città, Rossi: “Grazie al nostro atto, gabbie per la cattura degli esemplari e trasferimento nelle riserve”

L’atto di indirizzo del consigliere comunale Michele Rossi sulla presenza di numerosi cinghiali in alcune zone della città e sui pericoli per l’incolumità delle persone e la sicurezza stradale ha dato i suoi frutti.

“Abbiamo appreso – spiega Rossi – che il 18 gennaio scorso gli ispettori faunistici regionali hanno svolto dei sopralluoghi e che a seguito di questi presto verrà emanata una ordinanza sindacale con la quale, anche a seguito di numerosi tavoli di confronto, verranno finalmente posizionate delle gabbie (per ora due su quattro dei siti individuati e ritenuti idonei) per la cattura degli esemplari.

Una volta catturati l’Atc  provvederà al trasferimento altrove in riserve. Una risposta concreta all’emergenza di questi giorni. Il mio atto messo in votazione è stato votato all’unanimità. L’atto ha la doppia utilità, non solo di affrontare l’attuale situazione di pericolo (e questo si sta facendo!) ma di spingere i soggetti competenti (la Regione per prima) a tenere costantemente sotto controllo il fenomeno ed affrontarlo in maniera metodica  perchè superato il momento la situazione potrebbe nuovamente riproporsi.

Esiste ormai da tempo – continua Rossi – il problema della presenza in alcune zone della città prossime al centro urbano di un elevato numero di cinghiali.

Tale presenza rappresenta un costante pericolo sia diurno che notturno. Questi animali selvatici infatti, non sempre di piccole dimensioni, si avvicinano pericolosamente alle abitazioni ed entrano nei giardini privati arrecando danni. Costante è il pericolo per le persone oltre ad e ad essere causa di gravi incidenti stradali, dove i primi a rimanere coinvolti perdendo la vita sono gli stessi animali.

I cittadini esasperati attendono da tempo una risposta risolutiva a tale fenomeno. In tal senso numerose sono state le petizioni fatte arrivare all’Amministrazione da parte dei residenti delle zone cittadine interessate.

La situazione è assai rischiosa anche per gli automobilisti che transitano lungo le trafficate strade dove vengono sempre più spesso avvistati questi animali.(Una delle aree più battute da questi animali è sicuramente via Proietti Divi fino a viale Bramante). Fortunatamente fino ad ora non ci sono stati tragici epiloghi.

Lo scorso mese di aprile 2020 la Regione Umbria annunciava la messa a punto di un nuovo piano di gestione del cinghiale in Umbria.

Il contenimento dei cinghiali e della fauna selvatica in generale deve essere una delle priorità per venire incontro alle esigenze degli agricoltori e per limitare i rischi sulle strade”.