“Registriamo grande preoccupazione nel mondo imprenditoriale. Alcuni settori hanno retto all’emergenza sanitaria, mentre altri sono arretrati e hanno perso fatturato. Vedremo come il sistema bancario reagirà quando usciranno i bilanci al 31 dicembre, con le perdite che stiamo registrando. Ci stiamo, perciò, impegnando in vasti approfondimenti professionali, proprio per supportare le imprese anche su questi problemi”. Queste le parole con cui Carmelo Campagna, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili (Odcec) di Terni, ha presentato la quarta edizione del corso di alta formazione specialistica ‘Il codice della crisi di impresa e dell’insolvenza’, organizzato da Università degli studi di Perugia, dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Terni e Ordine degli avvocati di Terni, con la collaborazione scientifica del Cespec (Centro studi sulle procedure esecutive e concorsuali).
Il corso è rivolto ai professionisti che operano nel settore della crisi di impresa, sia a seguito di incarico giudiziario che a seguito di assistenza all’impresa in crisi, al fine di creare, laddove possibile, un ‘prassi comune’ necessaria per lo svolgimento dell’attività professionale in materia di crisi di impresa. “Sempre più – ha ricordato Campagna – ci sarà la necessità di professionisti e specialisti che sappiano affiancare le imprese nella gestione della crisi che è diventata più ampia e sistemica per le problematiche legate al Covid-19. In questo momento le imprese sono state messe un po’ in sicurezza con le varie sospensioni e le iniziative di liquidità del governo, che prevedono un periodo di preammortamento. Cosa succederà quando bisognerà riprendere il cammino normale ancora non lo sappiamo e per questo ci stiamo preparando al meglio per sostenere il tessuto economico”.
“Il corso – ha aggiunto Lorenzo Mezzasoma, docente di diritto privato e coordinatore del Centro di studi giuridici sui diritti dei consumatori del Polo scientifico didattico di Terni – è particolarmente attuale e importante anche con riferimento alla materia consumeristica. Non dobbiamo dimenticarci che c’è il problema dell’esdebitazione, del cittadino sovraindebitato, e che la legge 3 del 2012, che è la legge cardine su questa tematica, ha mostrato moltissimi limiti; stiamo quindi riflettendo molto su questo aspetto, anche perché ci sono degli emendamenti in discussione in Parlamento che potrebbero risolvere e agevolare in questa fase la possibilità di esdebitazione per consumatori diligenti”.
Due i moduli e nove le lezioni, tra l’11 settembre e il 9 ottobre, in cui è suddiviso il percorso formativo durante il quale, grazie al contributo di relatori esperti, verranno approfondite diverse tematiche. Nel primo modulo saranno analizzate singolarmente tutte le procedure regolamentate nel Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza mentre nel secondo saranno analizzati i singoli istituti relativi a ogni procedura e trattato anche il ruolo del professionista di nomina giudiziale nel processo esecutivo immobiliare.
Il corso si terrà a Terni o, in alternativa, in modalità webinar in attuazione delle disposizioni relative all’emergenza sanitaria.
La partecipazione permette l’iscrizione nel registro di cui all’articolo 356 del Ccii e l’iscrizione nell’elenco degli Organismi per la composizione della crisi (Occ) in qualità di gestore, oltre che di adempiere alla formazione continua obbligatoria annuale di 20 ore necessaria per il mantenimento del gestore già iscritto nel relativo elenco tenuto dall’Occ di riferimento.
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