E’ iniziato ad ottobre e continua, al Caos, il lavoro settimanale portato avanti dal Progetto Mandela. Laboratori di teatro, musica, drammaturgia, scenografia, fotografia, video, radio e altro ancora all’interno di un progetto che vuole coinvolgere giovani e meno giovani in una crescita civile e culturale per poter affrontare i cambiamenti epocali e l’incontro con l’altro.
“Solo una crescita civile e culturale potrà svuotare il significato della parola STRANIERO. Fare i conti con il proprio razzismo più o meno nascosto, scovare e smascherare l’intolleranza verso chi è diverso, sarà il filo rosso che legherà tutte le attività che durante l’anno tenderanno verso una serie di manifestazioni pubbliche per concludersi ad aprile con la messa in scena dello spettacolo finale dei laboratori e che sarà presentato al teatro Sergio Secci alla cittadinanza e ai ragazzi delle scuole di Terni”.
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