Cosa fare per ridurre le emissioni atmosferiche di gas inquinanti?
Oggi a Palazzo Donini si è tornati sull’argomento per arrivare a un coordinamento su tutto il territorio regionale delle azioni previste dal Piano regionale per la tutela della qualità dell’aria.
Presenti: la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, l’assessore regionale all’Ambiente Fernanda Cecchini, il sindaco di Perugia Andrea Romizi, il sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo, rappresentanti del Comune di Foligno, i dirigenti regionali alla Sanità e all’Ambiente Maria Donata Giaimo e Andrea Monsignori, il direttore generale dell’Arpa, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale, Walter Ganapini.
“Abbiamo convocato gli amministratori delle aree a maggior rischio di inquinamento atmosferico e che in questo periodo di prolungate condizioni meteorologiche sfavorevoli dal presentano valori più elevati di concentrazioni di polveri fini e ossidi di azoto – sottolineano la presidente Marini e l’assessore Cecchini – per condividere le strategie da adottare in tutti i Comuni interessati con l’obiettivo di accelerare l’adozione di azioni strutturali che possano consentire di ridurre le emissioni in tutti i settori: traffico, riscaldamento, attività produttive. Dobbiamo limitare l’uso dell’auto privata e promuovere l’uso dei mezzi di trasporto pubblici e di modalità di trasporto collettive e inoltre favorire l’incremento dell’efficienza energetica nei processi produttivi e la sostituzione dei sistemi di riscaldamento tradizionali con sistemi ad alta efficienza”.
La Regione intende coinvolgere anche gli altri Comuni umbri (Corciano, Città di Castello e Narni) nell’istituzione di un tavolo permanente di coordinamento.
Domani l’assessore Cecchini parteciperà alla riunione urgente con i rappresentanti delle Regioni e dei Comuni convocata dal ministro all’Ambiente Gian Luca Galletti per condividere una strategia di intervento e rafforzare le misure strutturali di contenimento dell’inquinamento atmosferico.
Foto (archivio): TerniLife ©