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Ternanello si farà. La Ternana sta lavorando al progetto per realizzare, sui terreni di sua proprietà, in zona Santa Filomena, quelle infrastrutture che servono come il pane alla società rossoverde per il completamento della sua attività, sia essa di prima squadra che, soprattutto, di settore giovanile.
Al contempo verrà riqualificata un’area praticamente al centro della città, visto che è quella che – per intenderci – va dal Foro Boario alla zona di ponte Allende. Un’area di fatto al momento abbandonata a se stessa, una grande distesa di campi senza alcuna utilità per la collettività.
Sull’argomento stadio-Foro Boario in via della Bardesca si è deciso di non rilasciare più dichiarazioni ufficiali. Peraltro le parole raccolte ieri dal Corriere del vice presidente, l’ex arbitro internazionale Paolo Tagliavento, sono state chiare: il presidente e patron Bandecchi è intenzionato a comprare il Liberati, con tutto ciò che ne consegue, ed ora è il Comune che deve esplicitare, in forma ufficiale, disponibilità a trattare e richieste.Nel progetto c’è anche la sistemazione di quest’area di proprietà della Ternana dai tempi di Longarini (presidente Zadotti) e che una delibera comunale del 2014 ha previsto venga trasferita al Comune il quale, a sua volta, la concederà alla stessa società rossoverde per un periodo pari a 38 anni.
Il progetto prevede che vengano realizzati due campi in erba sintetica, con tanto di tribune, spogliatoi e parcheggi. C’è anche la possibilità di cubature e la Ternana aveva parlato di una foresteria, che potesse diventare, di fatto, il “quartier generale” di tutto il settore giovanile. (dal Corriere dell’Umbria)
Foto: CdU ©
