Sarà inaugurata sabato 30 marzo, a Palazzo Eroli, la mostra “Litòstrata. Sedimentazione di storie” personale di Angela Palmarelli. Promossa da Comune di Narni, Associazione Minerva MinervAArte ed Ente Corsa all’Anello a margine delle iniziative del Premio Mimosa è curata da Mariacristina Angeli sotto la direzione artistica di Mauro Pulcinella.
“Confrontandosi con le collezioni permanenti e la sede del Museo Eroli di Narni, Angela Palmarelli sceglie il temine Litòstrata per la sua esposizione. Stimolo è il mosaico in opus tessellatum presente in una delle sale, ma sono anche, se non soprattutto, i diversi reperti in pietra che popolano il percorso espositivo e i panorami che si aprono sulla gola prospiciente con le loro sovrapposizioni di strati e che sembrano trovare uno specchio nelle opere che ne ripetono il segno” si legge nella presentazione a cura di Domenico Iaracà.
Angela Palmarelli, laureata in scienze naturali, ottiene una borsa di studio come paleontologa alla Sapienza di Roma. Sperimenta l’argilla nel laboratorio del padre e nel ’90 decide di approfondire la conoscenza di questa materia attraverso l’insegnamento di Pia Dornbos e Sandra Davolio, artista e insegnante alla Kunstoj di Holbaek. Dal 90 al 98 si dedica all’attività didattica e tiene seminari su “La forma nella ceramica contemporanea” presso lo studio Pandora di Sorano in Toscana e nel suo studio a Roma. Espone in mostre personali e collettive e, nel 2018, partecipa al BACC (Biennale Arte Ceramica Contemporanea) a Roma. Tra i riconoscimenti il primo premio per le arti visive nella rassegna “San Valentino Arte”.
Foto: PALMARELLI ©