“Iniziano i lavori in via Bramante. Lunedì 18 il via. Sbloccati dopo molti anni anche i parcheggi di lottizzazione lungo la ferrovia e quelli interrati sotto il cinema realizzati da Marcelloni/MT Cinema”: lo scrivono gli assessori Melasecche e Salvati.
“Lunedì 18, salvo imprevisti dell’ultimo minuto, l’Agenzia Forestale della Regione procederà con l’abbattimento iniziale dei pini a lato del Parcheggio degli Uffici Finanziari iniziando dalla parte terminale verso la ferrovia per poi concludere entro 3/5 giorni in prossimità della rotatoria di via Bramante. Vi saranno disagi per la circolazione stradale in ingresso tuttavia è garantito il parcheggio salvo i tre posti auto a ridosso di ogni intervento” aggiungono.
“Siamo riusciti finalmente a sbloccare anche la pratica annosa per l’apertura al transito dei parcheggi a raso lungo la ferrovia e di quelli interrati sotto al cinema, pubblici anche quelli, realizzati da Marcelloni/MT Cinema nell’ambito della lottizzazione. Il SUAP sta definendo i collaudi per consentire l’uso legittimo di quegli spazi. Immediatamente dopo, per evitare la sovrapposizione tra i cantieri ai fini della sicurezza, inizierà quello comunale condotto dalla Impresa Evidio Piconi, vincitrice della gara, relativo alla strada ed alla sosta in betonella. Vi saranno limitazioni nel senso di marcia. Il tutto verrà coadiuvato da una pattuglia dei Vigili Urbani per gestire la viabilità” continuano.
“Dopo lunghissimi anni di polemiche e disagi, lamentati dalle migliaia di utenti che si recano negli Uffici Finanziari, alla ASL, nel centro direzionale e commerciale, si avvia a soluzione, superando ostacoli non indifferenti, uno dei problemi di maggiore evidenza che ha caratterizzato le cronache cittadine degli ultimi dieci anni con proteste infinite. L’errore di aver messo a dimora circa trenta anni fa dei pini nella immediata prossimita di strada e parcheggi verrà rimosso, non senza spese per il Comune, dopo la certificazione da parte della Comunità Montana che ne impone l’abbattimento. Come noto, verranno sostituiti con i lecci, sempreverdi e con le radici fittonanti di cui l’AFOR garantisce l’attecchimento e provvede alla irrigazione nei primi anni dall’impianto. Garantiscono una elevata stabilità oltre alla ben nota funzione clorofilliana durante l’intero arco dell’anno. Verrà ripristinata alla perfezione la strada e gli stalli relativi alla sosta. Un altro tassello va a soluzione mentre continuano le richieste di intervento in Via Mozzoni , Via Campofregoso, Via Borsi, dove le radici dei pini hanno prodotto uno sconvolgimento tellurico pericolosissimo. Persino in Viale dello Stadio, dove c’è stato un parziale intervento pochi anni fa, i veicoli sono costretti a procedere di nuovo saltellando, a causa delle radici dei pini che vincolano la città a farsi carico della famigerata “tassa sui pini” che costa centinaia di migliaia di euro ai cittadini. Si consiglia sempre prudenza in prossimità delle aree di maggiore pericolosità che verrano evidenziate ove possibile con apposita segnaletica e riduzione della carreggiata. Si segnalano anche in Via Buonarroti alcuni pini pericolosamente fuori asse rispetto alla media del viale, per i quali verrà verificata con urgenza la stabilità dopo le giornate di vento particolarmente forte di qualche mese fa” concludono Melasecche e Salvati.
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