La Provincia di Terni sarà presente domani all’edizione annuale della Marcia della Pace Perugia Assisi. La decisione è stata comunicata dal presidente Giampiero Lattanzi agli organizzatori sottolineando ancora una volta l’importanza che l’iniziativa riveste per la condivisione dei valori di solidarietà e di aiuto reciproco fra i popoli e le nazioni.
La Provincia di Terni sarà presente con il proprio gonfalone portato da una delegazione guidata dal consigliere provinciale Sandro Spaccasassi.
“Marciamo insieme per manifestare il nostro no a ogni forma di violenza e intolleranza”. È l’appello che lancia la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini, nel suo saluto al “popolo” della pace che domani percorrerà il percorso della Marcia Perugia-Assisi.
Alla Marcia parteciperà la stessa presidente, che questo pomeriggio ha preso intanto parte all’assemblea plenaria con cui si è concluso il Meeting della pace e dei diritti umani, anteprima della Marcia, alla presenza di centinaia e centinaia di giovani da varie regioni.
“L’Umbria – dice la presidente – , da sempre terra dove è grande l’impegno per la cultura dell’inclusione, dell’integrazione e del dialogo, si prepara ad accogliere domani il popolo della pace, un popolo composto da movimenti, associazioni, studenti, rappresentanti delle istituzioni, cittadini, che sarà in cammino ancora una volta dalla città di Aldo Capitini alla città di Frate Francesco.
Questa Marcia, che cade a 100 anni dalla Grande Guerra, a 70 anni dall’entrata in vigore della Costituzione italiana e a 50 anni dalla morte di Capitini, mostra ancora una volta – rileva – che è necessario l’impegno individuale e collettivo per la nonviolenza, contro l’odio razziale, per il rispetto dei diritti umani e della dignità delle persone, a cominciare dai migranti che lasciano i propri Paesi a causa di guerre e carestie, contro le forme di violenza che crescono nella società nei confronti delle donne ed i fenomeni di bullismo presenti nelle giovani generazioni”.
“Da tre giorni la città di Perugia è piena di migliaia di studenti – prosegue -, quella meglio gioventù che nella rete delle scuole per la pace lavora ogni giorno per far crescere una cultura della pace, del rispetto delle persone”.
“Domani, dunque, sarà ancora una volta una grande Marcia della pace – dice la presidente -, di un popolo consapevole che vuole reagire con impegno individuale e collettivo ad ogni forma di violenza e di intolleranza. Come scriveva Aldo Capitini ‘se avessi dovuto escludere chi minimamente non conviene nella non violenza come l’intendo io, chi avrei avuto con me nella marcia? Meglio, forse, la mia riluttanza al rumore, e convocare molti per avvertire e parlar chiaro, per sollecitare quella elevazione dell’opposizione, nel che è probabilmente l’avvenire del mondo e che è il problema centrale del secolo’”.
“Domani saremo tutti insieme – conclude la presidente Marini -, Regione, Comuni e Province dell’Umbria per ribadire il nostro impegno per la pace e per i diritti umani”.
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