Dalla palla ovale al remo in acqua. Un fine settimana diverso per i ragazzi della Seniores e dell’Under 18 della nuova franchigia composta da Terni Rugby, Young Rieti e Guardia Martana. Al seguito dei coach Mario Pariboni, Marco Diamanti, Mirco Pelagalli, Sergio Depretis e del presidente del Guardia Martana, Filippo Calzolari, il gruppo si è allenato sabato e domenica a Piediluco utilizzando il vogatore per il rowing a terra e in acqua le imbarcazioni utilizzate nel canottaggio. “Organizziamo tutti gli anni campi in montagna sui Monti Martana – spiega Calzolari – con attività di sport e svago. Quest’anno volevano fare qualcosa di diverso, abbiamo pensato al rafting ma poi abbiamo deciso di venire a Piediluco e l’abbiamo proposto a tutti i ragazzi della nuova franchigia. Una giornata di sport a 360 gradi tra giochi di forza fisica, rowing, canottaggio e naturalmente un immancabile tuffo nel lago. Devo ringraziare per l’ottima ospitalità il Circolo Canottieri Piediluco che si è messo a nostra disposizione ed è stato un piacere per noi ‘stupirli’ con le abilità dei nostri ragazzi”. Preziosa la collaborazione del Circolo Canottieri Piediluco che si è messo a totale disposizione dei rugbisti fornendo assistenza tecnica e una costante presenza.
E i rugbisti hanno dimostrato di sapersela cavare anche in acqua: “Mi è piaciuto molto il loro spirito – ha detto Enrico Cresta, consigliere del Circolo Canottieri Piediluco – ho visto un bel gruppo, unito e animato da un vero spirito di squadra. Per venire da uno sport completamente diverso, secondo me qualche ragazzo è portato per il canottaggio. Ho visto in passato altri ragazzi di altri sport cimentarsi in acqua ma erano decisamente più legati”. Riscaldamento con il vogatore a terra, lavoro atletico con la preparatrice Jessica Pieramati ed il coordinatore Pietro Leonardo. Poi tutti in acqua a tirar vogate. Dove a seguire passo passo il gruppo c’era anche Claudio Giampietri, storica bandiera del rugby di Rieti, protagonista in Serie A e compagno di squadra di Mario Pariboni. Nella vita di Claudio esistono solo due sport: rugby e canottaggio.
Ancora adesso Giampietri è a tutti gli effetti un ‘vogatore old’: “Come ogni canottiere che si rispetti, anche un rugbista mette massimo impegno su ogni cosa ed è quello che hanno fatto i nostri ragazzi. Hanno dimostrato forza fisica e resistenza, si vede che ci tengono fare bella figura. Li ho visti molto motivati, fisicamente stanno bene e hanno la mentalità vincente” ha detto. Dopo la prima squadra che ha ripreso la preparazione il 20 agosto, l’Under 18 e l’Under 16 che hanno ricominciato il 27 agosto, il 3 settembre toccherà all’Under 14. Lunedì 3 settembre è anche il giorno in cui è in programma l’Open Day per le categorie U6-U8-U10-U12. Il club ricorda che le prime due settimane di prova (allenamenti martedì-giovedì-venerdì) sono gratuite per tutti coloro, ragazzi e ragazze, che si avvicinano al rugby per la prima volta.
Foto: Arieti Rugby ©