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E’ stata sottoposta martedì mattina a una perizia ginecologica Giorgia Guglielmi, la ternana di 27 anni arrestata con l’accusa di omicidio volontario aggravato per l’abbandono e la conseguente morte del suo bambino appena partorito.
L’esame medico è stato eseguito da un medico dell’Usl 2 nel carcere femminile di Capanne, dove appunto si trova reclusa la donna, su disposizione del sostituto procuratore della Repubblica Barbara Mazzullo che coordina le indagini. Nei prossimi giorni, inoltre, la 27enne dovrebbe essere sottoposta anche ad altri esami, mentre il gip Natalia Giubilei ha rigettato la richiesta avanzata dal difensore della donna, l’avvocato Alessio Pressi, riguardo a una perizia psichiatrica in eventuale sede di incidente probatorio. La donna al momento resta chiusa in cella di isolamento nonostante il suo legale abbia fatto domanda di trasferirla all’interno di una struttura protetta.
Prossimamente la procura dovrebbe anche avanzare formale richiesta del test del Dna nei confronti del compagno. L’uomo si è sempre dichiarato all’oscuro di tutto, compresa la gravidanza della compagna di cui, sostiene, non si sarebbe mai reso conto. Le indagini proseguono. (dal Corriere dell’Umbria)
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