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“Grand Tour dell’Umbria meridionale”, al Museo Archeologico di Amelia

Il giorno sabato 23 giugno 2018 dalle ore 9,30, ad Amelia, presso il Museo Civico Archeologico – Pinacoteca “Edilberto Rosa”, si svolgera il Convegno sul tema “I territori del Grand Tour dell’Umbria Meridionale: Via Amerina la strada dell’inclusione”, organizzato dal Lions Club Narni.

Il Convegno di Amelia e l’evento che chiude il calendario degli appuntamenti Enredadas edizione 2018 per la VII Settimana per l’Educazione Artistica che l’Unesco promuove ogni anno per celebrare nel mondo l’Arte come strumento di conoscenza e coesione. Il titolo scelto per questa edizione 2018 e “Viae: Arte e inclusione sociale”, voluto, non a caso, per esprimere sia la dimensione più strettamente letterale ma anche quella metaforica fino a con/fondersi con quella onirica. All’interpretazione più concreta di Viae come mezzo di comunicazione, di scoperta, di connessione si affianca quella più eterea di sogno, di viaggio fantastico che fugge ogni definizione.

La strada come porta, come soglia, come ponte, come passo, come gioco di luci e di ombre: attraverso la “Via” si realizza il viaggio spesso reale, a volte immaginario, che tocca paesaggi, destinazioni visibili e invisibili; che mette l’uomo nella condizione di interrogarsi circa il senso dello stare e dell’andare. È attraverso la strada, attraverso la contaminazione tra visioni reali e visionarie, che la curiosita e la conoscenza prendono pian piano forma, aprendosi all’inclusione di ciò che è altro da noi.

Proprio in questo contesto si inserisce il Convegno Lions “I territori del Grand Tour dell’Umbria Meridionale: Via Amerina la strada dell’inclusione”; un filo immaginario e reale che collega, attraverso la Via Amerina, la terra d’Umbria con Roma, che ha ospitato la mostra e gli altri eventi in calendario per Enredadas Italia 2018.

Il convegno si snoda attraverso ricostruzioni e approfondimenti sul ruolo ricoperto dalla Via Amerina nei secoli, come via cruciale di collegamento e come scrigno di tesori archeologici di rilevanza mondiale. L’iniziativa, infatti, sviluppa in maniera magistrale il tema “VIAE”, assumendo la strada come metafora di scoperta e di conoscenza a sostegno della promozione dell’arte come volano di cultura e sviluppo dei territori, nella bellissima cornice della citta medievale di Amelia, in Umbria.

Questo convegno prosegue l’impegno pluriennale dei Lions nel territorio, volto alla valorizzazione del patrimonio, ponendosi quale ideale continuazione del ciclo inaugurato con il convegno del 10 giugno 2017. Si tratta di una linea d’azione, complessa e articolata su più livelli, che mira essenzialmente a diffondere e approfondire la conoscenza della natura, della storia, dell’architettura e dell’arte del territorio Narnese- Amerino e, in prospettiva dell’Umbria Meridionale, a partire dall’eta romana proseguendo nei secoli col Gran Tour ed i Plenaristi, fino a giungere all’eta contemporanea. Procedendo cosi verso il recupero delle memorie di viaggio dei tanti illustri personaggi che hanno attraversato le vie, le valli fluviali, le citta e i borghi arroccati, raccontandone paesaggi, atmosfere e bellezze, attraverso opere scritte, dipinti e disegni.

Tale ambizioso progetto, che si vuole venga fatto proprio e promosso dalle Istituzioni, partendo dai Comuni e fino ai Ministeri, dovra sempre più venire condiviso da tutte le comunita dell’area interessata, allo scopo di avere la fondamentale spinta dal basso. L’obiettivo finale, cui decisamente si punta, consiste nella presentazione di una candidatura per un territorio di qualita, nel più ampio orizzonte dell’Umbria Meridionale, con peculiarita naturalistiche-ambientali, storiche e artistiche di pregio e tali da potervi ravvisare la possibile consistenza di un unicum. Si ricercano, dunque, tutti gli elementi ed i dati necessari a far si che risulti evidente e adeguatamente documento, il rapporto equilibrato tra uomo e ambiente, con dichiarate finalita di tutela della biodiversita ed impegno alla messa in atto di buone pratiche dello sviluppo sostenibile – nel solco degli obiettivi dell’Agenda 2030 -, cosicche si possa ottenere il riconoscimento dei Programmi Unesco che su queste linee strategiche agiscono.

Questo filone di Convegni mira con forza ed entusiasmo alla promozione e all’attuazione dei principi dell’Unesco per i territori che intendono candidarsi a Patrimonio dell’umanita e alla costituzione del Comitato promotore del Club per l’Unesco “Narni e i territori del Grand Tour”.Il tema dei cammini e della spiritualita, grazie soprattutto alla crescente popolarita della “Via di Francesco”, e stato coerentemente scelto come elemento portante del convegno, proprio perche mette in risalto l’esigenza di tutelare e conservare i paesaggi e gli ecosistemi dell’Umbria Meridionale, con anche tutto il patrimonio di storia e civilta che racchiudono.

Gli interventi dei relatori, pertanto, prenderanno spunto da questi argomenti per indagare la Via Amerina, infrastruttura di comunicazione nevralgica che nei secoli ha svolto la funzione di collegamento tra i principali centri umbri con la capitale imperiale. Questo percorso, oggi riscoperto e rivalutato, rappresenta una delle tante possibilita di viaggio, lento, sostenibile ed esperienziale, alla scoperta di un contesto storico ambientale di grandissimo valore che conduce in uno scenario caratterizzato da straordinarie evidenze archeologiche, monumentali, architettoniche e artistiche.

Il convegno e realizzato con il Patrocinio di: Unesco, Ministero dei Beni Culturali, Regione Umbria, Provincia di Terni, Comune di Amelia, Comune di Narni, Lions Club International – Distretto 108L, Universita degli Studi di Perugia, Universita degli Studi della Tuscia, Enredadas, Club Unesco Perugia-Gubbio, Comitato promotore Club per l’Unesco “Narni – Territori del Grand Tour”. L’organizzazione si avvale inoltre del supporto degli sponsor etici Autismart e AILD. Altri sponsor e partner dell’evento sono Spazio Verde, F.lli Canalicchio S.p.A., Castello delle Regine, Lenergia, UniTre Narni.

Foto: (archivio) TerniLife ©

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