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Istruzione e formazione con il sistema duale: arrivano 1,6 milioni

“L’obiettivo è l’approvazione dell’offerta formativa per la realizzazione di percorsi triennali di Istruzione e Formazione professionale che prevedano anche la sperimentazione del Sistema Duale, da attivarsi nell’anno formativo 2018/2019, in favore di giovani in obbligo d’istruzione che, al termine del primo ciclo di istruzione, decidono di proseguire il loro percorso scolastico nel canale della formazione professionale, così da adempiere a tale obbligo ed acquisire una qualifica professionale triennale”. Così l’assessore regionale all’istruzione Antonio Bartolini ha illustrato la delibera approvata dalla Giunta regionale, su sua proposta, di approvazione dello schema di avviso pubblico per la presentazione dell’offerta formativa relativa a Percorsi di Istruzione e Formazione professionale con sperimentazione del Sistema Duale. “Le finalità dell’Avviso – ha spiegato Bartolini – sono, pertanto l’innalzamento generalizzato dei livelli di istruzione dei giovani, il conseguimento del successo scolastico e formativo, la prevenzione e il contrasto dell’abbandono scolastico; la pari dignità fra le discipline e attività attinenti la formazione generale e culturale e le discipline professionalizzanti; la realizzazione di misure di accompagnamento per sostenere il passaggio tra il sistema di istruzione e quello della formazione professionale e viceversa, anche attraverso procedure di riconoscimento dei crediti acquisiti, ai fini del raggiungimento di più alti livelli di istruzione e formazione; l’attivazione di esperienze professionalizzanti finalizzate a favorire la transizione l’inserimento nel mondo del lavoro; ed il conseguimento di una qualifica triennale. Contemporaneamente però la Giunta regionale dedicherà molta attenzione anche alle problematiche degli Istituti professionali “perché – ha sottolineato l’assessore – vogliamo ridare slancio a questo importante settore dell’offerta scolastica.

A partire dall’anno 2015 – ha proseguito l’assessore -sono intervenute a livello nazionale rilevanti innovazioni normative riguardanti il sistema dell’offerta formativa rivolta ai giovani in uscita dalla scuola secondaria di primo grado, con particolare riferimento al sistema di Istruzione e Formazione Professionale ed al Sistema Duale. Questo sistema integra organicamente formazione e lavoro attraverso contratti di apprendistato volti a conseguire la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istruzione secondario superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore e quello di alta formazione e ricerca nonché mediante l’introduzione di forme di alternanza scuola lavoro”.

 

“I percorsi formativi triennali saranno finanziati con le risorse assegnate alla Regione Umbria con il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, per un ammontare di circa 1.600.000 euro, che la Regione si riserva di integrare a fronte della necessità di attivare un maggior numero di percorsi, a causa dell’elevata domanda di partecipazione da parte dei destinatari degli interventi, qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse comunitarie, nazionali o regionali anche provenienti da economie di spesa su altri Decreti del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di assegnazione delle risorse riferiti a diverse annualità”.

La Giunta Regionale ha anche approvato un protocollo con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali relativo all’avvio della sperimentazione del sistema, avviando, conseguentemente, in via sperimentale, a partire dall’anno formativo 2018/2019, percorsi triennali comprensivi della Sperimentazione Duale per il conseguimento della qualifica triennale.

La programmazione dei percorsi avverrà a seguito di Avviso Pubblico regionale finalizzato all’approvazione dell’offerta formativa per la realizzazione di percorsi triennali che prevedano anche la sperimentazione del Sistema Duale, da attivarsi nell’anno formativo 2018/2019, in favore di giovani in obbligo d’istruzione, che, al termine del primo ciclo di istruzione, decidono di proseguire il loro percorso scolastico nel canale della formazione professionale, così da adempiere a tale obbligo ed acquisire una qualifica professionale triennale.

I percorsi triennali di IeFP dovranno prevedere una “formazione duale” con il rafforzamento dei contenuti di applicazione pratica, da realizzare attraverso le seguenti modalità:

1° anno: impresa formativa simulata, con periodi di applicazione pratica non inferiori a 400 ore annue, quale strumento propedeutico ai percorsi di alternanza scuola lavoro o di apprendistato, con particolare riferimento agli studenti quattordicenni;

2° anno: alternanza scuola lavoro ai sensi del D.Lgs. n. 77/2005, con periodi di applicazione pratica non inferiori a 400 ore annue;

3° anno: alternanza scuola lavoro, con periodi di applicazione pratica non inferiori a 400 ore annue e apprendistato per la qualifica professionale, con contenuti di applicazione pratica non inferiori al 50%.

 

I destinatari dei progetti sono giovani in obbligo d’istruzione in possesso del titolo conclusivo del primo ciclo di istruzione che, alla data di avvio del percorso, non abbiano compiuto i 16 anni di età. Possono essere iscritti ai percorsi i giovani con cittadinanza non italiana.

I soggetti ammessi alla presentazione dei progetti sono invece gli Organismi di formazione professionale, accreditati secondo la normativa vigente, per la macro-tipologia formazione iniziale.

I progetti pervenuti saranno sottoposti ad una preliminare istruttoria di ammissibilità formale a cura del Servizio apprendimenti, istruzione, formazione professionale.

 

Foto: TerniLife ©

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