Prenderanno il via domani, 2 maggio, con l’offerta dei ceri e continueranno il 3 maggio con la messa solenne, la processione con il busto del santo e la corsa storica, i festeggiamenti in onore di San Giovenale, patrono della città di Narni. Domani sera alle 21 in Cattedrale si terrà “De Cereis et Palii Offerendi”, l’offerta dei ceri e dei palii, rievocazione della tradizionale offerta al patrono.
La luminaria delle autorità comunali e pontificie, delle corporazioni, dei castelli, alla luce di ceri e fiaccole, porgerà il proprio omaggio al vescovo della diocesi di Terni, Narni e Amelia Giuseppe Piemontese, affiancato dal vescovo di Cuneo – Fossano Mons. Piero Delbosco. Sfileranno in costume medievale i nobili e le magistrature cittadine che dal palazzo comunale si recheranno nella Cattedrale impugnando un grande cero che verrà donato al vescovo in segno di devozione al Santo Giovenale.
Il 3 maggio, giornata del patrono, si terrà alle 10.30 la solenne messa officiata da Giuseppe Piemontese, vescovo della diocesi di Terni, Narni, Amelia. Al termine della funzione religiosa, partirà dal Duomo la tradizionale processione che attraverserà le vie cittadine con il busto di San Giovenale. Parteciperanno i fedeli, le autorità cittadine, gli esponenti della chiesa e le delegazioni dei terzieri in costume trecentesco, precedute dai musici.
Alle 17 in piazza dei Priori, tra il palazzo comunale e la torre civica, verrà poi disputata la Corsa all’Anello Storica, tradizionale evento dove nella piazza del centro storico, lungo un percorso in linea con gli statuti risalenti al 1371, si sfideranno dodici cavalieri dei terzieri di Mezule, Fraporta e Santa Maria. Correranno per Mezule Mirko Concetti, Ernesto Santirosi e Filippo Quadraccia, per Fraporta Luca Saltimbanco, Luca Chitarrini, Cristiano Liti e Luca Paterni, per Santa Maria Diego Cipiccia, Tommaso Suadoni, Jonathan Anselmicchio, Lorenzo Trinoli e Marco Bisonni.
La corsa storica è un assaggio di quella moderna che si terrà allo stadio San Girolamo domenica 13 maggio. Il bersaglio è posto lungo una pista in terra battuta, sulla sinistra del cavaliere ad una altezza che simula la posizione della testa dell’avversario lungo la lizza di un torneo. L’anello di dimensioni ridotte verrà assegnato all’ultimo concorrente che tra gli altri riuscirà a rimanere in gara. Lo scorso anno vinse Ernesto Santirosi del terziere di Mezule.
Giovedì 3 maggio alle 21.15 si terrà anche il concerto di San Giovenale in Cattedrale con gli ottoni della Filarmonica Sabina “Foronovana”.
Foto: Corsa all’anello ©