Il recente Rapporto delle Industria 4.0 nelle PMI italiane, redatto dall’Università degli Studi di Padova in questo mese di aprile, sottolinea gli effetti positivi dell’adozione di tecnologie digitali: se la motivazione delle imprese ad investire è infatti legata alla volontà di offrire migliori servizi ai clienti, i benefici che le imprese ne ricavano sono invece triplici, ovvero minor costi, maggior efficienza interna e miglior presa sulla clientela.
Difficile quindi voltare le spalle a tali vantaggi che la sfida digitale 4.0 porta con sé; ma come integrare la componente fisica con quella digitale? Come ripensare il proprio business in termini di trasformazione piuttosto che semplice automazione? Come generare profitto dal petrolio dei nostri giorni, ovvero i dati?
Queste le domande a cui gli esperti di Pricewaterhouse Italia cercano di rispondere, confrontandosi con le imprese locali, nei 14 appuntamenti dei “Giovedì dell’Innovazione” che caratterizzano il percorso formativo “Innovare per competere”, organizzato dalla Camera di Commercio, con la collaborazione di Consenso relations- Gruppo Hdrà.
Dopo aver affrontato temi quali manifattura additiva, Internet of things, cloud ed agevolazioni pubbliche nei primi 3 incontri svolti, toccherà nelle prossime settimane al posizionamento digitale, la comunicazione di impresa, i servizi digitali della PA e i casi di successo. Si alterneranno in aula professionisti, esperti nei settori trattati e imprenditori che racconteranno l’esperienza di innovazione nella loro azienda. In affiancamento all’attività formativa, l’ente camerale mette in campo i servizi del Punto Impresa Digitale, strutture di servizio localizzate dedicate alla diffusione della cultura e della pratica del digitale nelle MPMI. Tra i primi servizi proposti dai PID attraverso i Digital promoter, il supporto alle imprese nella compilazione del questionario di maturità digitale, SELFIE 4.0, capire cioè il proprio livello di digitalizzazione ed individuare insieme percorsi personalizzati per la propria trasformazione digitale.
“I servizi che realizzeranno i neonati Punti Impresa Digitale e la maggior diffusione degli strumenti digitali on line, quali fatturazione elettronica e cassetto digitale, sottolineano ancora di più l’impegno della Camera di Commercio per la digitalizzazione e l’innovazione delle imprese locali, evidenzia” Giuseppe Flamini, Presidente dell’ente ternano; ”impegno che si rafforzerà con l’apertura nelle prossime settimane, del bando camerale per i voucher digitali, con una dotazione di circa 72.000 euro per le nostre imprese”.
La partecipazione agli appuntamenti formativi è gratuita, occorre solo iscriversi al link; Il programma completo è consultabile nel sito camerale www.tr.camcom.gov.it.
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