Continua il momento magico per la Lotta umbra, é notizia di questi giorni, dopo il collegiale di Faenza, la convocazione con la Nazionale italiana Fijlkam per il “21° Torneo Internazionale Petko Sirakov – Ivan Iliev” in Bulgaria. Il giovanissimo Luis Maku, campione italiano Juniores in carica, rappresenterà così l’Italia nello nella categoria 125 kg dello Stile Libero in una delle più importanti manifestazioni internazionali under 23.
Il diciannovenne atleta che vive e studia a Terni é ormai da un paio d’anni titolare fisso in nazionale, tesserato per il “Gruppo Lottatori Ternani Alberto Molfino”, fucina di campioni, é allenato dal Maestro Mario Molfino e Jonathan Molfino, più volte campione mondiale master di lotta greco romana e stile libero.
Parla il direttore del Centro tecnico regionale Alvaro Fontanella: “Il ragazzo é un talento naturale e di certo ben figurerà in Bulgaria. Il suo palmares parla chiaro, dopo la Coppa Italia del 2017 quest’anno é riuscito a conquistare il titolo di categoria nello Stile Libero e l’argento nella Lotta Greco Romana riuscendo anche a salire a podio anche negli Assoluti. Sebbene le tre medaglie i margini di miglioramento ci sono e questo fan ben sperare anche in proiezione per i Campionati Europei Juniores che si svolgeranno a Ostia, nel mese di luglio. La Lotta richiede capacità fisiche tecniche e volitive, in Regione abbiamo tecnici e scuole d’eccellenza e lo dimostrano i risultati mirabilanti che i nostri ragazzi riescono a raggiungere non solo in campo nazionale.
Il Centro Tecnico Regionale, il cui allenatore è il Maestro Mario Molfino, appuntamento periodico ed itinerante nel territorio sta riscuotendo un successo sempre maggiore ed i primi risultati si stanno vedendo. L’atleta della lotta ha bisogno anche di allenarsi con atleti di livello e la presenza agli allenamenti del campione Jonathan Molfino, più volte campione italiano assoluto e del mondo master sta elevando il livello tecnico degli stessi . Contestualmente puntiamo alla promozione nelle scuole per cercare di avvicinare sempre più giovani a questa affascinante disciplina dove sport e storia si fondono in un connubio unico”.
Foto: Lotta Umbra ©