La Caritas diocesana, in collaborazione con le parrocchie inserite nel progetto “Emporio della solidarietà”, organizza una raccolta alimentare sabato 7 aprile, per sostenere l’attività dell’emporio solidale di Terni, presso il centro di ascolto di via Vollusiano, e l’emporio solidale di Amelia presso la Cittadella della Solidarietà in via della Repubblica, per incrementare la disponibilità di beni di prima necessità e svolgere un servizio sempre più esteso ed efficace a fronte delle crescenti richieste di nuclei familiari in difficoltà.
La raccolta si terrà per l’intera giornata di sabato in nove supermercati di Terni e quattro di Amelia. A Terni presso l’Ipercoop di via Gramsci, l’Iperconad di Cospea, la Coop di Fontana di Polo, Superconti Cesure, Conad Superstore di Borgo Bovio, Conad di via Cesare Battisti, Conad Superstore di via del Rivo; ad Amelia presso la Coop di via I maggio, Superconti via Nocicchia, Eurospin via Roma, Simply via delle Rimembranze, Conad Marcone a Fornole di Amelia.
All’ingresso dei supermercati i volontari illustreranno l’iniziativa ai clienti distribuendo materiale informativo e sacchetti dove inserire le donazioni e che saranno riconsegnate all’uscita presso il Punto Solidale.
I beni richiesti sono i generi alimentari di facile conservazione e stoccaggio: pasta, riso, olio, latte, legumi, caffè, orzo, pomodori pelati, zucchero, farina, biscotti, scatolame vario, prodotti per l’infanzia (pannolini, pappe e omogeneizzati) e prodotti per l’igiene personale e per la casa.
Gli Empori solidali della Caritas diocesana sono veri e propri supermercati di medie dimensioni a cui possono accedere gratuitamente persone indigenti che si rivolgono alle parrocchie e ai servizi diocesani e che sono diventati in questi anni punto di riferimento per avere generi di prima necessità. Recandosi all’emporio si può acquistare con una scheda a punti ciò di cui si ha bisogno.
La tessera viene caricata di punti in base a dei parametri variabili a seconda della tipologia e situazione complessiva a livello economico-fiscale e sociale dei nuclei familiari. Questo per consentire una spesa equilibrata ed intelligente che educhi gli utenti alla logica del non-spreco. Gli empori offrono beni a misura di famiglia, consentendo cioè alle persone di autogestirsi, offrendo loro la possibilità di superare la situazione di crisi e l’opportunità di avere un ruolo attivo e partecipativo, promuovendone la massima autonomia possibile. Un aiuto fondamentale per la comunità visto l’elevato numero di individui che vive sotto la soglia della povertà e che aumenta di anno in anno, rendendo la situazione sempre più drammatica.
Attualmente nell’emporio solidale di Terni vengono aiutati 148 nuclei familiari per un totale di 510 persone. Ogni settimana circa trenta persone, a rotazione, usufruiscono di questa opportunità che si ripete per ciascuno con cadenza quindicinale o mensile. In crescita il numero delle presenze nell’emporio solidale di Amelia, a cui fanno riferimento le attività caritative della zona di Amelia e alcune parrocchie del narnese, dove vengono aiutati 135 nuclei familiari. La maggior parte degli assistiti sono italiani e comunitari, tra loro anche 36 disabili e 123 minori.
Circa 80 volontari della Caritas saranno impegnati nel servizio di raccolta nei vari esercizi commerciali, provenienti dalle parrocchie di San Francesco, San Pietro, Sant’Antonio, Santa Maria della Misericordia, Santa Maria del Carmelo, San Giuseppe Lavoratore, Nostra Signora di Fatima, Rocca San Zenone, Papigno, San Valentino, San Paolo, Santa Maria del Rivo, San Giovanni Bosco di Terni, e dalle parrocchie di Amelia: San Francesco, San Massimiliano Kolbe, di Narni e Valle Teverina, insieme ai volontari del Banco Alimentare, della Mensa San Valentino e dei Romei di San Michele arcangelo.
Foto: TerniLife ©