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(di Francesco Petrelli) Un altro crocevia per la salvezza della Ternana, che tra assenze e “nazionali”, domani sera gioca a Carpi (leggi).
“Innanzitutto voglio chiarire che con Carretta non ci sono problemi e non ho bisogno di chiarimenti – ha esordito il tecnico Gigi De Canio – Non ci sono antipatie con nessuno e vi chiedo di utilizzare un modo diverso di comunicazione. Sono schietto e sincero, non so chi abbia scritto sul nostro rapporto ma chiedo attenzione”.
Poi la gara. “La squadra ha bisogno di serenità e come allenatore ho il dovere di far assumere un doveroso comportamento. Io sono un teorico dell’equilibrio, le partite si possono vincere anche 1-0 a dieci minuti dalla fine, l’importante è non subire. Ho diminuito i carichi di lavoro, un solo doppio allenamento invece che due, visto che anche domenica nel secondo tempo eravamo in debito di ossigeno, nella partita con il Frosinone ha inciso anche la temperatura” aggiunge De Canio.
“Fin dal mio arrivo ho sempre incitato i miei ragazzi a cercare la vittoria, la convinzioe è la miglior cura per superare la nostra situazione. L’aspetto mentale in questa condizione di classifica è labile ed ogni errore o distrazione può’ compromettere il buon lavoro che facciamo. Per domani in attacco cambierò gli interpreti, dubbi su Signorini e Statella-Ferretti. Ieri il patron ci ha fatto visita per un saluto e per spronarci in questa parte finale del campionato” conclude De Canio.
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