Palazzo Donini, sede della Presidenza della Giunta regionale dell’Umbria, torna ad aprire le sue porte ai visitatori domani, sabato 24 e domenica 25 marzo, in occasione della XXVI edizione delle Giornate Fai di primavera. Le visite, a cura del Gruppo Fai Giovani di Perugia, saranno precedute da un’iniziativa speciale, una conferenza su “La Famiglia Donini e le sue proprietà” che si terrà oggi, venerdì 23 marzo, alle ore 17.30 al Salone d’Onore di Palazzo Donini, alla quale interverrà la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini. A parlare della storia della famiglia e del suo legame con il territorio, dopo i saluti della presidente del Fai Umbria Nives Maria Tei Coaccioli, interverranno Maria Luisa Puletti Mencaroni, Maria Rita Silvestrelli e Francesco Federico Mancini, che è anche autore del volume “Il Palazzo Donini di Perugia”.
Il programma dell’apertura straordinaria di Palazzo Donini (corso Vannucci, 96) prevede per sabato 24 visite guidate dalle 14 alle 18 (ultimo ingresso, ore 17.30) e per domenica 25 marzo dalle ore 10 alle 18 (ultimo ingresso 17.30), a cura degli apprendisti ciceroni del Liceo Scientifico statale “Galileo Galilei” di Perugia.
Costruito fra il 1716 e il 1724, in stile cinquecentesco toscano, Palazzo Donini venne decorato fra il 1745 e il 1750 dai migliori esponenti della cultura artistica perugina. Nell’Ottocento fu venduto dalla famiglia Donini al Comune di Perugia. Già sede della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Perugia, venne poi acquistato dalla Regione Umbria, che avviò nel 1974 i lavori di restauro e consolidamento.
Sarà possibile visitare il piano nobile, che ospita tra l’altro il Salone d’Onore, l’ex appartamento privato dei Donini, la ex Cappella e la sala del Caminetto. Aperte ai visitatori anche alcune sale al piano terra e la sala Fiume che custodisce un ciclo di dieci grandi tele dell’artista siciliano Salvatore Fiume, realizzate nel 1949 su commissione dell’industriale Bruno Buitoni, che raccontano “Le avventure, le sventure e le glorie dell’antica Perugia” e che sono state donate alla Regione.
Per accedere a Palazzo Donini è necessario mostrare un proprio documento di identità valido. In caso di grande affluenza, gli ingressi potrebbero essere sospesi prima dell’orario di chiusura indicato.
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