“Signorini e Vitiello non sono disponibili mentre Angiulli non è convocato per scelta tecnica – ha chiarito il tecnico – Paolucci e Finotto saranno della gara. Repossi è una soluzione e quando i giocatori mi mettono in difficolta’ per le scelte, sono contento. Le partite le vediamo in modo diverso tutti – aggiunge – allenatori, tifosi e giornalisti. L’Ascoli è in difficoltà e immerso in un clima infuocato, vedremo. Noi dovremo mettere in campo la giusta cattiveria e la determinazione agonistica. La partita sarà probabilmente decisa da episodi e noi dovremo essere lucidi fino alla fine”.
“Con gli allenamenti stiamo migliorando – sottolinea De Canio – la classifica condiziona le nostre prestazioni ma con la forza del gruppo proviamo ad uscirne. Serve disponibilità e coraggio per la storia calcistica di questa città. La preparazione mentale va di pari passo con quella tecnica. Si parla della partita, si osserva e si fanno le valutazioni, di solito i meccanismi si preparano in ritiro, in campionato in corso bisogna accelerare. Non è il modulo che fa vincere le partite – conclude De Canio – ma la mentalità e l’organizzazione di gioco. In tutti i sistemi di gioco ci sono i pro e i contro. Quello che cambia è la qualità degli interpreti e l’organizzazione. Le partita si giocano e non si gestiscono, in questo caso l’inesperienza non e’ sempre negativa, l’entusiasmo compensa alcune mancanze. Impegno e condizione prescindono da tutto e l’esperienza è un valore aggiunto a parità’ di condizione”.
Foto: TerniLife ©