Terni come un colabrodo. Le sue strade, dalle più periferiche alle centrali, dalle arterie di snodo alle viuzze più piccole, tutte sono interessate da buche. Che vanno dai 10 ai 20 centimetri, almeno. Complice la pioggia di queste settimane, il manto stradale della città è ko. Lo è sempre stato, a dire il vero, da anni il problema mai risolto delle buche ha interessato tutti i quartieri.
L’amministrazione comunale ha sempre riempito le buche con altro asfalto, mai messo a punto un progetto definitivo di riqualificazione del manto stradale e questo negli anni ha peggiorato solo le cose. Le buche riempite nel tempo si svuotano creando veri e propri crateri, la sovrapposizione dei riempimenti crea degli avvallamenti, l’asfalto usurato e mai rinnovato si sgretola ai bordi dei marciapiedi. Risultato, un percorso ad ostacoli per gli automobilisti, per i ciclisti ma anche per i pedoni. Le strade cittadine sono come quelle di campagna. Sul web tante le polemiche legate a questo, purtroppo, grande tema delle buche.
“Inaccettabile – si legge su una pagina Facebook – guidare la macchina come se fosse un rally. Il Comune non ha mai speso un centesimo per le strade e oggi paghiamo tutti le spese, soprattutto quando piove”. “Riempire le buche è come mettere una toppa. Inutile”.
“L’altro giorno – scrive una mamma – stavo passeggiando con la carrozzina quando le ruote si sono impuntate all’interno di una buca e quindi siamo caduti in avanti sia io che mio figlio. Forse è il caso di intervenire definitivamente”.
Foto: TerniLife ©