buffetti
buffetti
cottorella
LUMINAE
tecno adsl
Italia Life

Ast, Usb: “Situazione sempre più preoccupante e allarmante”

Una situazione sempre più preoccupante quella che emerge dal quadro descritto dalla rappresentanza aziendale di Ast.

“Tutte le aree – scrive Usb Ast Terni – sono carenti di personale ed il ricorso agli straordinari è ormai prassi consolidata. Manca un adeguato riconoscimento professionale per i lavoratori che ricoprono da tempo un ruolo specifico, come pure non si intende ancora procedere alla stabilizzazione dei precari. Le condizioni impiantistiche appaiono sempre più critiche e mettono a repentaglio la sicurezza nei reparti”.

“Sono numerosi – continua la nota – gli impianti che richiedono interventi ed il ricorso ad appalti al massimo ribasso ha provocato innumerevoli deficit di organizzazione e gestione delle lavorazioni.
Anche le terziarizzazioni in atto in tutto lo stabilimento e che interessano logistica interna e servizi, stanno determinando la progressiva perdita di professionalità ed il peggioramento delle condizioni lavorative e contrattuali”.

A questo stato di cose la RAB USB si oppone.

“Nonostante – scrive Usb – l’apertura del tavolo per il rinnovo del contratto integrativo, dove insieme all’azienda si era deciso di affrontare tutte le criticità, la gestione dello stabilimento continua ad avvenire in modo unilaterale e repressivo. Serve una condanna ed una risposta ferma, che sappia rilanciare il lavoro della RSU.

Tale organismo, insediatosi il 5 gennaio e mai ancora convocato, trova forza se riesce ad esercitare il suo ruolo in maniera autonoma dalle segreterie provinciali delle rispettive strutture, sapendosi avvalere anche dell’organizzazione interna prevista dalla legge e dal regolamento. Tale ruolo deve avere come base il rilancio della mobilitazione dei lavoratori, che vada nella direzione del contrasto della gestione unilaterale aziendale”.

“Per questo – conclude la nota – riteniamo non più rinviabile un percorso di mobilitazione di tutta la RSU, anche per evitare rischiose cessioni di sovranità che andrebbero a compromettere l’autorevolezza della Rappresentanza Sindacale Unitaria del sito”.

Foto: (archivio) TerniLife ©

Print Friendly, PDF & Email