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“Riaffermare il valore assoluto della libertà, della democrazia e della pace”; queste le parole dell’amministrazione comunale di San Venanzo in una nota riferita alle celebrazioni di domani.
“In quella data del 1918 – scrive l’amministrazione Marinelli – aveva termine il primo conflitto mondiale, un evento che ha segnato in modo profondo e indelebile l’inizio del ‘900. In questa giornata si intende ricordare in modo speciale tutti coloro che anche giovanissimi hanno sacrificato il bene supremo della vita per un ideale di patria e di attaccamento al dovere: valori immutabili nel tempo. Nel rendere omaggio ai caduti della grande guerra si vuole in realtà rendere omaggio ai caduti di tutte le guerre che, in questi anni, hanno perso la vita per la sicurezza e la pace. In un mondo che manifesta tensioni e instabilità crescenti, dove si vanno affermando nuove e più aggressive forme di estremismo e di fanatismo politico e religioso dobbiamo sempre ed in ogni luogo riaffermare i valori della civiltà”.
Il programma a San Venanzo prevede alle 10.30 la partenza del corteo dalla sede municipale e alle 11.00 la deposizione della corona d’alloro al monumento ai caduti alla presenza dei ragazzi dell’istituto scolastico di San Venanzo. Foto: web ©
