Il prossimo appuntamento con la Stagione di Prosa è il 18 e 19 dicembre al Teatro Secci di Terni con la comicità di ain “Ma che razza di Otello”, un racconto della tragedia di Shakespeare come “un’esilarante cavalcata fra passioni e intrighi del Cinquecento e dell’Ottocento, con inaspettate e pungenti irruzioni e divertenti cortocircuiti con l’attualità”.
“La riscrittura – si legge nella programma – si avvale della narrazione per ripercorrere in modo ironico la storia dell’impresa verdiana, la musica dal vivo ripropone arie, recitativi e fantasie di temi per un trio di musicisti che evoca i colori dell’orchestra”.
Lo spettacolo, con i testi di Lia Celi, la regia di Massimo Navonni e con Fabio Battistelli (clarinetto), Augusto Vismara (violino), Neruda (pianoforte) è definito “spiazzante” è prospetta “un’ora e mezza di parole, musica, risate e pensieri” .
I biglietti possono essere acquistati in prevendita tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19 presso il botteghino centrale del CAOS e on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria
Fot: (archivio) TerniLife ©
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