“E’ del tutto evidente la strumentalità delle affermazioni, riportate in alcuni organi di informazione, che lamentano una distribuzione non omogenea di fondi alla rete viaria tra le province dell’Umbria, laddove, come i dati dimostrano in modo inequivocabile, gli ingenti investimenti programmati ed effettuati da ANAS volti a risanare e mettere in sicurezza l’E45 hanno riguardato l’intero tratto umbro ed anzi, hanno fino a questo momento interessato in misura maggiore l’area ternana”. E’ quanto sostiene l’assessore regionale ai lavori pubblici Giuseppe Chianella.
“Oltre il 60% degli interventi di risanamento profondo della pavimentazione, eseguiti da Anas nell’ultimo anno, per un investimento complessivo di 7,4 milioni di euro, hanno riguardato l’itinerario E45 in provincia di Terni. Vanno poi ricordati altri interventi già completati da Anas negli ultimi due anni tra cui i lavori di manutenzione straordinaria per circa 500mila euro del viadotto “Toano” (San Carlo), sulla strada statale 675 “Umbro Laziale” in prossimità dello svincolo di Terni Est, che hanno riguardato la sostituzione di tutti i giunti di dilatazione, il risanamento della pavimentazione per l’intera lunghezza del viadotto, il rifacimento della segnaletica orizzontale e l’installazione di nuove reti laterali per impedire la caduta o il lancio di oggetti.
Inoltre altri interventi hanno avuto per oggetto i lavori di ammodernamento del viadotto “Fiacchignano” (Narni), per un valore complessivo di oltre 4,7 milioni di euro, i quali hanno riguardato il completo risanamento strutturale dell’impalcato e delle solette nonché la sostituzione delle barriere laterali di sicurezza e del new jersey centrale. Da ultimo, l’ammodernamento del viadotto “Selciata”, in prossimità dello svincolo di San Gemini Nord, e del viadotto “Castagnola”, tra gli svincoli di Narni Scalo e Amelia, per un investimento complessivo di oltre 2,5 milioni di euro.
In precedenza – sottolinea Chianella – erano stati realizzati altri importanti interventi per un investimento complessivo di 12 milioni di euro, volti all’introduzione dei nuovi standard di sicurezza europei negli impianti tecnologici delle gallerie “Collecapretto” e “San Pellegrino”, entrambe in Provincia di Terni, ubicate rispettivamente sulla strada statale 3 bis “Tiberina” (E45), tra gli svincoli di Sangemini Nord e Montecastrilli, e sulla strada statale 675 “Umbro Laziale”, tra gli svincoli di Amelia e Narni/Capitone.
“A tutto ciò si aggiungeranno a breve altri importante opere sul tratto San Carlo-innesto E45, laddove è stata completata la progettazione per l’adeguamento dello svincolo e sono di imminente avvio le procedure di affidamento dei lavori, presumibilmente entro l’anno, per un investimento di 3,5 milioni di euro. Sono inoltre in corso di affidamento altri lavori per la chiusura dei varchi lungo lo spartitraffico centrale per un investimento complessivo di 1,3 milioni di euro che interessanno tutti i varchi presenti lungo la strada statale 675 “Umbro Laziale” da san Carlo di Terni fino al confine laziale nonché 18 varchi lungo la strada statale 3bis “Tiberina” in entrambe le province di Perugia e Terni, individuati da Anas di concerto con la Polizia Stradale.
Più in generale – prosegue l’assessore -, per la riqualificazione e il potenziamento dell’itinerario E45-E55 Orte-Mestre, comprendendo pertanto sia la strada statale 675 “Umbro-Laziale” da Orte a Terni, sia la strada statale 3bis “Tiberina” da Terni al confine provinciale, sono in corso le gare d’appalto per l’affidamento dei lavori di risanamento profondo della pavimentazione (66 milioni di euro sul tratto umbro, di cui 21 milioni di imminente avvio), il risanamento strutturale di ponti e viadotti (30 milioni di euro sul tratto umbro), la sostituzione delle barriere di sicurezza (35 milioni di euro sul tratto umbro).
Tra i numerosi interventi di riqualificazione e ammodernamento sono già inseriti, ad esempio, i lavori di miglioramento dell’accessibilità al casello di Orte, per quasi 19 milioni di euro, i lavori di manutenzione straordinaria del viadotto “Acqua e Olio”, a Terni, per un investimento di 5,8 milioni di euro, i lavori di sostituzione barriere laterali di sicurezza sulla SS675 tra Terni e Orte per 5 milioni di euro. Per quanto riguarda l’installazione di barriere fonoassorbenti l’ANAS ha chiarito che gli interventi di mitigazione acustica sono programmati nell’ambito di una graduatoria nazionale prevista dal Piano di Contenimento ed Abbattimento del Rumore (PCAR) secondo i criteri stabiliti dalla normativa vigente.
E’ incomprensibile dunque – afferma Chianella – l’atteggiamento assunto da alcune forze politiche che, dopo aver per anni auspicato e rivendicato la predisposizione di un programma di risanamento strutturale e di messa in sicurezza dell’asse stradale E45 e della viabilità principale ad esso collegato, nel momento in cui ANAS avvia concretamente i relativi interventi, cercano di rimettere nuovamente in discussione quanto faticosamente concordato ed ottenuto grazie all’impegno di tutte le istituzioni”
“Va dato atto invece ad ANAS – conclude l’assessore Chianella – della serietà e dell’attenzione dimostrata, facendo seguito agli impegni assunti dal Ministro Delrio con la Regione Umbria. Quanto alla questione dello svincolo di Pantalla, che a quanto si conosce risulterebbe inserito nel contratto di programma tra ANAS e MIT, ricordo che questa previsione fu a suo tempo condivisa dalla Regione in quanto tale intervento risultava funzionale per ottimizzare l’ accesso al nuovo plesso ospedaliero e pertanto la sua realizzazione risulterebbe senz’altro auspicabile atteso che la viabilità provvisoriamente percorsa presenta alcune criticità che sarebbero superate con il nuovo svincolo”.
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