Una gara non facile contro una Bellator che ha tenuto in bilico il risultato fino alla seconda parte della seconda frazione, diverse occasioni buttate al vento da parte delle rossoverdi e due pali di Capitan Neka. Assenze pesanti per la Ternana Unicusano Femminile che hanno dovuto fare a meno di Renata squalificata e Manieri ancora ai box: potenziale offensivo dimezzato. Neka e Angeletti però non si tirano certo indietro e come in Calabria firmano la cavalcata delle Ferelle tra primo e secondo tempo. I due pivot rossoverdi hanno ben rimpiazzato in zona gol i fenomeni brasiliani e insieme a Coppari hanno sancito il 3-0 finale. La numero quattro ternana dopo il periodo di recupero e il ritorno in nazionale sancisce la definitiva uscita dal “tunnel” della rottura del crociato della primavera scorsa facendo esultare tutto il Di Vittorio ben oltre il semplice gol. Primo tempo godibile grazie anche alla tenuta della Bellator che a un certo punto meriterebbe qualcosa in più sull’uno a zero. Neka si mangia il raddoppio dopo aver realizzato il primo mettendo dentro una gran palla di Brandolini. Bianchi si dà da fare e corre a più non posso sulla laterale, ma sfiora solamente a più riprese la prima rete in rossoverde. Si va al riposo sul vantaggio ternano.
Al ritorno Schmidt fa accelerare le Ferelle e da lì in poi le rossoverdi spaccano il match indirizzando la gara verso il traguardo. Imbucata bellissima della brasiliana e tocco sotto di Angeletti che firma il raddoppio. La reatina calatasi nella realtà ternana in modo esemplare sembra ormai aver fatto il salto di qualità nella massima serie e la conferma del gol di oggi dopo quello calabrese fa capire l’entità dell’acquisto estivo da parte della società. C’è tempo anche per i soliti due pali di Capitan Neka che sembra aver fatto l’abbonamento ai legni del Di Vittorio. Poteva arrivare la tripletta anche questo oggi per il Capitano, ma così non è stato. Firma definitiva sulla gara di Coppari che con caparbietà scaglia un tiro di destro leggermente deviato da una ciociara. Urlo di felicità e anche un po’ di liberazione, tutto meritato. Nota finale per Marika Mascia che anche oggi compie due autentici miracoli sul risultato ancora in bilico: uno in spaccata e uno contro uno a tu per tu con Will.
Le rossoverdi mantengono il quarto posto e martedì recupereranno il match con il Montesilvano che potrebbe segnare la corsa al terzo posto.
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