“Trattiamoci bene”, le iniziative per la giornata mondiale contro l’Aids

In occasione di uno dei giorni più importanti dell’anno per l’umanità, i suoi diritti e i suoi doveri, l’Associazione Esedomani, in collaborazione con CAOS e Indisciplinarte, bct – biblioteca comunale di terni, Chiesa Valdese, Cinema Cityplex Politeama Lucioli e con il patrocinio del Comune di Terni, darà vita ad una serie di iniziative interamente dedicate all’appuntamento mondiale del 1 dicembre, giornata mondiale per la lotta all’Aids.

A sostenere la manifestazione l’Azienda Ospedaliera “Santa Maria” Terni, la Croce Rossa Italia, Farmaciaterni srl, Liberamente, GoDigital srl. Le location scelte per ideologie e trasversalità culturali, segneranno i passaggi e l’identità stessa della 3 giorni in cui si susseguiranno incontri finalizzati a due chiari obiettivi sociali: sensibilizzare e informare.

Il 29 novembre a segnare l’inizio della manifestazione, il convegno nazionale TRATTIAMOCI bene – dalla Tasp alla Prep, che si terrà alla Sala dell’Orologio del CAOS – centro arti opificio siri dalle ore 16:00 alle ore 18:30. Durante il convegno e grazie al prezioso intervento di Sandro Mattioli, Presidente di Plus Onlus – Persone LGBT sieropositive e attivista per i diritti LGBT e presidente di PLUS – Persone LGBT Sieropositive Onlus, e della Prof.ssa Daniela Francisci, infettivologa e direttrice della Clinica di Malattie Infettive dell’A.O. Santa Maria di Terni, verrà affrontata e discussa sia l’importanza della TasP e del concetto della terapia antiretrovirale come prevenzione per la trasmissione del virus viste le affermazioni della medicina, secondo la quale soggetti portatori di HIV aventi una viremia non rilevabile non possono trasmettere in alcun modo il virus, che della PreP – profilassi pre-esposizione attraverso l’assunzione prima di un rapporto sessuale o di un comportamento a rischio. Il convegno, valido ai fini del riconoscimento di crediti di attività extradidattiche per gli studenti della facoltà di Medicina e Chirurgia, sarà moderato da Roberto Desi dell’Associazione Esedomani.

A chiudere la prima importante giornata alle 21:15 al Cinema Cityplex Politeama Lucioli l’unico appuntamento ternano con il film 120 battiti al minuto, una pellicola del 2017 diretta dal regista marocchino Robin Campillo e selezionato per rappresentare la Francia ai premi Oscar 2018 nella categoria Oscar al miglior film in lingua straniera. Il film si ispira e si riferisce al periodo storico dei primi anni novanta in cui gli attivisti di Act Up-Paris, collettivo parigino, vogliono richiamare l’attenzione sui malati di AIDS contrastando una società convinta che ad ammalarsi potessero essere solo omosessuali e drogati.

Il 30 dicembre, seconda giornata di TRATTIAMOCI bene, due appuntamenti serali presso la Chiesa Valdese in Via della Vittoria 22, illumineranno la manifestazione. Alle 21:00 una Candlelight con un momento di preghiera e di ascolto dedicate alle vittime dell’AIDS, a tutti i cari persi e a tutte le persone scomparse tra l’indifferenza socio-politica e l’ipocrita diversità. Alle 21:30 il coro ternano Stranivari si esibirà al pubblico cantando in onore di chi ha lottato e di chi lotta per sconfiggere una malattia ancora presente.

Chiuderà il 01 dicembre – giornata mondiale per la lotta all’AIDS il progetto testiAMOci che si svolgerà in bct – biblioteca comunale di terni dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00. Durante la giornata chiunque avrà la possibilità di fare un test salivare per l’hiv gratuito e con risultato immediato.

Tra gli eventi, dalle ore 8.30 alle ore 18.30 presso la bct – biblioteca comunale terni, la temporanea del collettivo romano Conigli bianchi – Artivisti contro la sierofobia, che presenteranno al pubblico ternano alcuni dei loro maggiori lavori dedicati alla tematica dell’AIDS sulla quale si sviluppa tutta la loro identità artistica. Grazie a queste azioni, l’Associazione LGBT ternana Esedomani mette in campo tutte le sue forze per formare i cittadini ed aiutarli a ridurre le paure irrazionali e lo stigma verso le persone comuni malate di HIV.

Foto: (archivio) TerniLife ©