Con la prima rappresentazione nazionale di giovedì 19 ottobre di “Copenaghen” di Michael Frayn, per la regia di Mauro Avogadro e portata in scena magistralmente dalla Compagnia Umberto Orsini, si è conclusa la Campagna Abbonamenti per la Stagione di Prosa 2017/2018 del Teatro Manini di Narni, organizzata dal Comune di Narni in collaborazione con il Teatro Stabile dell’Umbria.
In termini numerici, rispetto al precedente anno, gli abbonamenti al cartellone generale di 7 spettacoli, hanno mantenuto lo stesso numero dello scorso anno: 138 abbonamenti tra le conferme e le nuove adesioni.
Gli Abbonamenti Scuola – offerta per gli ultimi tre anni delle superiori di tre spettacoli del Cartellone, selezionati per le tematiche affrontate e preceduti da un incontro di approfondimento con gli autori, registi e interpreti- hanno riportato un aumento di oltre il 65%: da 152 della precedente Stagione, a 231 di quest’anno.
“La grande partecipazione degli studenti a questa Stagione è sicuramente un dato positivo molto confortante, anche inaspettato” afferma l’Assessore alla Cultura Lorenzo Lucarelli “un risultato che dà un valore aggiunto alla formazione culturale delle giovani generazioni, a cui tutti siamo chiamati; ancor di più, in un periodo come l’attuale ove la cultura sta provando a dare un contributo concreto alla ripresa del paese attraverso meccanismi di consapevolezza e di rilancio dell’enorme patrimonio culturale che l’Italia possiede e tra questo, è importante ricordare, rientrano anche il teatro e la prosa italiana.
Persuasa di questo, l’Amministrazione comunale intende avviare, tramite le istituzioni scolastiche, progetti estesi anche ad altre fasce di età, per infondere e diffondere la cultura del teatro come momento di crescita, di conoscenza, di aggregazione, di rispetto e di educazione interculturale. Ringrazio sentitamente i dirigenti scolastici e gli insegnanti che hanno collaborato e contribuito a questo importante risultato, tutti i ragazzi che hanno aderito e le loro famiglie, dimostrando sensibilità e attenzione permettendo che molti giovani studenti della nostra Città possano godere di un’ offerta culturale di prestigio e di indubbia qualità”.
Foto: (archivio) TerniLife ©