Il servizio idrico integrato continua ad affrontare con grande impegno la crisi idrica dovuta al periodo di siccità a causa delle scarse precipitazioni.
Un problema che proseguirà nel periodo autunnale poiché la mancanza di piogge continua a determinare un notevole abbassamento dei livelli delle falde acquifere.
Per cercare di affrontare le criticità, informa il direttore generale Paolo Rueca, il Servizio idrico ha varato un parco progetti da oltre 1 milione e 200mila euro per tutto il territorio di competenza, finanziato in parte con fondi regionali e in parte con risorse proprie. Tali progetti sono finalizzati al potenziamento o al miglioramento delle reti e dei sistemi di distribuzione. Una parte degli interventi sono già stati ultimati, altri sono in fase di esecuzione ed altri ancora in procinto di partire.
Per i lavori già terminati la Sii ha investito circa 270mila euro su Terni, Narni, Stroncone, Montecchio, Fabro, Ficulle, Civitella del Lago e Castel Viscardo. Altre risorse, ammontanti a poco meno di 300mila euro, riguardano lavori in esecuzione ancora a Narni, a Calvi dell’Umbria e a Baschi.
Altri fondi per poco meno di 700mila euro saranno utilizzati infine per interventi nel ternano, nel narnese e nell’orvietano. “Stiamo affrontando – dice il direttore generale Rueca – una delle stagioni più difficili dal punto di vista climatico degli ultimi dieci anni. Abbiamo messo in campo un notevole sforzo tecnico-progettuale ed economico per ottimizzare gli impianti, migliorandoli e potenziandoli, ove necessario, in modo che questo ci consenta di affrontare in maniera più efficace i problemi dovuti alla crisi idrica e dare risposte migliori ai cittadini”.
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