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Primo giorno di scuola per bambini e ragazzi che frequentano le scuole elementari, medie e superiori. Emozione per i genitori che hanno accompagnato davanti alle scuole i propri figli i quali inizieranno questa nuova esperienza didattica, fino al 9 giugno del 2018.
Questo il messaggio del direttore dell’ufficio scolastico regionale, Sabrina Boarelli:“Formulare auguri per un anno scolastico che inizia può essere considerato una prassi scontata o un rito formale ma, come per ogni cosa, i gesti compiuti si caricano di nuovi significati in relazione alle vicende esistenziali e professionali che segnano le fasi della vita.
E allora, memori dell’anno scolastico appena trascorso, anno sconvolto dagli eventi sismici che hanno duramente provato non solo Norcia e la Valnerina, ma molta parte del territorio regionale, costringendo ciascuno di noi, anche se in misura diversa, a modificare le abitudini e gli stili di vita e a mettere in discussione le relazioni, le certezze e il senso di appartenenza, augurare un buon anno scolastico diventa l’espressione di un sentire autentico e di un desiderio di futuro.
L’anno che ci accingiamo a vivere dovrà essere guidato dalla volontà di recuperare la serenità smarrita e di ricercare, rinvigorendole, forme di collaborazione leale e solidale per la ricostruzione di valori condivisi.
Dovremo avere coraggio, perché ora, come non mai, sono tante le sfide che chiamano a raccolta la nostra professionalità, il nostro impegno e la nostra energia per continuare a garantire un’offerta formativa di alto profilo agli studenti della nostra regione.
Ai dirigenti scolastici auguro di riacquistare in pieno il ruolo di leader educativi così fortemente e giustamente da loro invocato perché fondamentale nel determinare la qualità della scuola, ma spesso soffocato dai gravosi adempimenti burocratici e amministrativi.
Ai docenti, impegnati in prima linea a rispondere alle esigenze formative di tutti e di ciascun alunno pur nella problematica complessità caratterizzante il tempo attuale, rinnovo la fiducia nel loro operare, convinta che solo il quotidiano, sapiente magistero fa della scuola una “scuola buona”.
Auguro agli alunni di essere sempre più capaci di comprendere come volontà ed impegno siano i fattori determinanti per vincere le sfide della vita e per affermare il proprio essere protagonisti, senza delegare ad altri la propria facoltà di pensare e senza ritenere che i traguardi si raggiungano mediante facili scorciatoie.
Li esorto ad un uso consapevole e responsabile della comunicazione che si utilizza nella Rete perché “la ferita provocata da una parola non guarisce” (Il Manifesto della comunicazione non ostile) e i danni causati sono spesso irreparabili. Ai genitori rivolgo un cordiale saluto unito all’auspicio del loro supporto e di una collaborazione basata su lealtà e reciproco rispetto.
Un pensiero grato per le azioni realizzate ed un augurio per quelle che, sono certa, verranno, rivolgo a tutte le componenti della comunità scolastica, al personale amministrativo, tecnico ed ausiliario, alle istituzioni che si occupano di istruzione e formazione, alle organizzazioni sindacali, nella certezza che insieme saremo in grado di fare sistema nelle politiche territoriali sull’istruzione.
Un saluto augurale ed un ringraziamento, infine, al personale dell’Ufficio scolastico regionale a quello degli Ambiti territoriali che, nonostante il caldo torrido, la fatica, gli orari di lavoro estenuanti, hanno comunque garantito con la professionalità e l’abnegazione che li caratterizza, ilregolare avvio dell’anno scolastico.
“Se vuoi fare un passo avanti, devi perdere l’equilibrio per un attimo”.
Foto: TerniLife ©
