Nella giornata odierna, si è tenuta in Prefettura una nuova riunione per fare il punto sulle problematiche connesse all’incendio che dal 7 agosto sta interessando la zona circostante la località di Rocca San Zenone (LEGGI).
All’incontro, presieduto dal viceprefetto vicario Andrea Gambassi, hanno partecipato il vicesindaco del Comune di Terni, Francesca Malafoglia, i rappresentanti della Protezione civile regionale e comunale, del servizio viabilità della Provincia, dei vigili del fuoco e delle RFI e Trenitalia.
Nello specifico, il rappresentante dei vigili del fuoco ha fatto presente che, grazie all’intervento durante la giornata di mezzi aerei e del personale impiegato a terra, la situazione appare, al momento, sotto controllo, anche se persistono numerosi focolai che, a causa del vento, potrebbero rendere necessario l’ulteriore impiego di mezzi aeree di personale per il definitivo spegnimento.
Sotto controllo anche l’incendio che dalla notte si è sviluppato a Stroncone dove i Vigili del Fuoco hanno circoscritto le fiamme. Domati, invece, gli incendi di Cesi e di Orvieto a Torre Ripesena.
I volontari della Regione stanno coadiuvando le operazioni di assistenza alla popolazione sfollata, anche per consentire rientri momentanei nelle abitazioni.
Il Comune si è occupato della sistemazione delle persone sfollate in alberghi della zona.
La riunione ha avuto l’obiettivo – oltre che di fare una sintesi della situazione in atto – di approfondire l’aspetto relativo alla stabilità della zona percorsa dal fuoco.
Al riguardo, i rappresentanti della Provincia hanno riferito che sono già iniziati i lavori di messa in sicurezza della strada provinciale Valserra – attualmente chiusa dal km 2 al km 5 – con la rimozione di piccoli massi e detriti e con il taglio della vegetazione che potrebbe invadere la carreggiata in caso di piogge, per consentirne la riapertura già nei prossimi giorni, almeno a senso unico alternato.
I tecnici del Comune di Terni hanno rappresentato che saranno effettuate apposite verifiche all’area per valutarne le conseguenze dell’incendio.
Foto: Ternilife ©