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ALL’OSPEDALE DI TERNI SI PARLA DI NEUROFIBROMATOSI

E’ stato fissato per  Sabato 17 ottobre (dalle ore 8,30 alle 14), presso la sala conferenze dell’azienda ospedaliera di Terni l’incontro tra esperti di rilievo internazionale per parlare e confrontarsi sulla neurofibromatosi, una rara malattia genetica che colpisce un milione e mezzo di persone nel mondo, di cui almeno 20 mila in Italia, e che ha un rischio del 50% di essere trasmessa ai figli. Ha un decorso imprevedibile ed è priva di una cura risolutiva, ma esistono terapie per le possibili complicanze.

 «Con il termine neurofibromatosi si intende un gruppo eterogeneo di malattie genetiche rare. – spiega Elisabetta Manfroi, genetista presso il dipartimento di neuroscienze dell’Azienda ospedaliera di Terni e responsabile scientifica del convegno – la cui condizione più frequente è quella di tipo 1 (NF1), che colpisce un nato ogni tremila. Può essere ereditata da un genitore affetto o nel 50% dei casi essere sporadica, cioè comparire per la prima volta nella famiglia. Ad ogni gravidanza esiste sempre un rischio del 50 % da parte di una persona affetta di trasmettere ad un figlio la stessa mutazione genetica. La NF1 è caratterizzata dalla comparsa sulla pelle di numerose macchie color caffè-latte anche nei primi anni di vita. In seguito, possono comparire i neurofibromi in varie parti del corpo, comportando anche problemi estetici importanti sul piano psicologico. Esistono anche altre manifestazioni più gravi ma solo nel 20% dei pazienti. E’ presente una notevole eterogeneità clinica tra i diversi soggetti affetti dalla NF1, addirittura all’interno della stessa famiglia».

 Tra i temi affrontati nell’ambito del convegno, giunto alla sua sesta edizione, rientrano la diagnosi prenatale e l’indagine reimpianto, diagnosi molecolare, dermatologia, farmaci, non farmaci e “remedies” nella NF1. Una sessione del convegno sarà dedicata ai pazienti che potranno rivolgere domande ai numerosi esperti presenti in sala.

Il convegno si aprirà con i saluti delle autorità, del direttore del dipartimento di neuroscienze di Terni Sandro Carletti e di Corrado Melegari, presidente dell’ANF (Associazione Nazionale Neurofibromatosi) fondata a Parma nel 1991. Seguiranno gli interventi di Stefania Razeto dell’Istituto Superiore di Sanità, che illustrerà il nuovo progetto del volo di Pegaso (“le avversità possono essere delle formidabili occasioni”), e della dottoressa Elisabetta Manfroi, che farà un quadro delle neurofibromatosi in Italia e in Europa. Quest’anno l’ospite d’onore sarà il professor Maurizio Clementi dell’Università di Padova, neo presidente della Ricerca Europea sulle Neurofibromatosi, che parlerà della neurofibromatosi di tipo 1 e della ricerca. Foto: (archivio) TerniLife ©

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