Piccoli segnali di miglioramento per Gianluca Menechino, l’operaio Ast di 35 anni rimasto schiacciato da un rotolo d’acciaio all’interno del reparto di laminazione a freddo di viale Brin. L’operaio resta ricoverato in prognosi riservata all’interno del reparto di rianimazione del Santa Maria ma starebbe reagendo agli stimoli. A un medico che lo sollecitava, Menechino avrebbe stretto la mano prima con la destra poi con la sinistra.
Sabato è stato visitato dal professor Giulio Maira, ex primario di neurochirurgia a Terni, oggi al Gemelli, un vero luminare nel campo. Maira ha lodato gli interventi dell’équipe del professor Carletti. L’operaio ferito è stato sottoposto subito dopo l’incidente a interventi di neurochirurgia per decompressione meccanica dell’encefalo. Un’altra operazione è stata all’arto superiore sinistro, dove aveva subito non solo la frattura di radio e ulna ma anche un pesante trauma da schiacciamento. Il professor Maira all’arrivo nel reparto è stato ricevuto dal dirigente dell’Ast Massimo Calderini e dal medico di fabbrica, uno dei primi a soccorrere il giovane dopo l’incidente (Corriere dell’Umbria).
Foto: (archivio) Terni Life ©