La Biblioteca Comunale di Terni costretta a chiudere alcune sezioni della struttura a causa del caldo torrido e del mancato funzionamento degli impianti di climatizzazione.
“Apprendiamo – scrive Rifondazione comunista Terni – da numerose segnalazioni di operatori ed utenti che il Comune di Terni non ha ancora provveduto a finanziare la revisione tecnica degli impianti di climatizzazione della Biblioteca Comunale di Terni. A seguito di settimane di caldo molto intenso, di numerose lamentele da parte degli utenti e sopratutto delle difficoltà oggettive per i lavoratori della biblioteca, ci chiediamo come sia possibile agire con tale disinteresse e superficialità verso la più importante istituzione culturale cittadina. Il caldo torrido e la mancata accensione degli impianti, il cui costo di revisione ed accensione si aggira intorno a poche migliaia di euro, ha costretto addirittura alla chiusura di alcune aree della bct a causa del calore eccessivo che rende la struttura impraticabile, sopratutto per i bambini”.
“Ci chiediamo – continua la nota – se tale carenza di servizio riguardi anche altri uffici pubblici, in primis gli uffici politici ed amministrativi del Comune di Terni, e se nella fase estiva non debbano essere messe in campo tutte le misure per rendere la biblioteca pubblica accessibile e attrattiva garantendo quegli standard di efficienza che, oltre i burocratismi contabili, possano sottrarre la socializzazione ai luoghi privati, in primis commerciali, restituendo agli spazi pubblici quali la biblioteca, una funzione di riparo e di incontro oltre che di offerta culturale”.
Foto: (archivio) Terni Life ©