E’ arrivato l’atteso momento della Rivincita. Per la prima volta, in notturna, allo stadio San Girolamo domani sera, 24 giugno, si disputerà la gara equestre a poco più di un mese dalla 49esima edizione della Corsa all’Anello che ha visto trionfare il terziere di Santa Maria. La gara si svolgerà alle 22 dopo l’arrivo del corteo storico che partirà da piazza dei Priori alle 20 e l’esibizione dei Lancieri di Montebello che si terrà alle 21.30.
LA GARA – Nell’avvincente gara i cavalieri si scontreranno in un duello diretto. La gara consiste nell’infilare con la lancia un anello sospeso su un braccio meccanico. La caratteristica della corsa è la velocità e la tecnica. Ciascun fantino di terziere deve battere quello dell’altro terziere sul tempo per arrivare prima ad infilare l’anello. Rapidità, buona mira e freddezza sono le armi vincenti del cavaliere che deve infilare l’anello di 10 cm di diametro al galoppo.
Un dispositivo elettronico sgancia automaticamente l’anello avversario quando al terzo giro l’altro viene preso dal primo dei cavalieri che arriva sul porta anelli. La gara si svolge su un tracciato ellissoidale dove ciascun fantino sfida gli altri con gare uno contro uno su tre giri e tre tornate. Ogni anello conquistato ha un punteggio, vince il terziere che al termine delle tornate ha totalizzato più punti. I cavalli riescono a compiere i tre giri in meno di 28 secondi. La gara si svolge in tre tornate, ognuna formata da tre gare dirette e decreterà il vincitore dell’anello che “ne vanterà gloria per l’anno intero”.
I CAVALIERI – Per Mezule correranno Ernesto Santirosi, Mirko Concetti e Fabrizio Fani,. La riserva sarà Paolo Palmieri. Per Fraporta scenderanno in campo Alessandro Scoccione, Jacopo Rossi e Luca Paterni. La riserva sarà Leonardo Piciucchi. Per Santa Maria correranno infine i tre cavalieri che il 14 maggio scorso nello stesso campo hanno vinto la Corsa all’Anello: Diego Cipiccia, che è anche il responsabile della scuderia, Marco Elefante e Tommaso Suadoni. La riserva sarà Tommaso Finestra.
TORNATE E BINOMI –
Foto: Moreno Faina ©