Buoni i risultati raggiunti dai carabinieri del comando provinciale di Terni che domani, alle 18, celebra il 203esimo annuale della fondazione dell’Arma dei carabinieri.
La festa dell’Arma , infatti, è anche occasione per fare un bilancio del lavoro svolto durante l’anno, dal maggio 2016 al maggio 2017. Nel periodo preso in esame è emerso che i reparti dipendenti dal comando provinciale hanno risolto il 72 per cento dei delitti consumati in provincia: su 6.830 delitti, 4.923 sono stati puniti, mentre circa mille i casi scoperti dall’attività d’indagine.
Denunciate complessivamente 1.064 persone; arrestate 118 persone contro le 82 dell’anno precedente; mantenuto costante il numero dei servizi di controllo del territorio (22.073 del precedente periodo di riferimento e 22.324 gli attuali): questo quanto emerge dall’ultimo anno di attività.
Particolare attenzione è stata posta al fenomeno del traffico di sostanze stupefacenti che ha visto coinvolte sia le componenti operative che quelle territoriali e speciali, come i Nuclei Cinofili. Le relative attività hanno portato al sequestro di 635,7 kg di sostanze stupefacenti.
Inoltre, è stata registrata una diminuzione delle rapine che sono passate dalle 19 del precedente periodo (rintracciati 8 autori dei furti), alle 12 di quello in corso con 7 autori rintracciati. Per i furti c’è stato un lieve decremento di quelli denunciati nei reparti dell’Arma operanti nell’intera provincia (2.589 nel periodo in esame contro i 2.643 dello scorso anno) pur rilevando, contestualmente, un lieve aumento del fenomeno nell’ambito del comune capoluogo (da 1.926 a 2.024 ovvero +5 %).
Sul fronte criminalità diffusa sono stati raggiunti numerosi risultati operativi, tra i quali: l’omicidio di Sandro Bellini, a maggio 2016, e l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dalla locale Procura nei confronti di 7 dipendenti comunali del Comune di Stroncone a giugno 2016.
Domani, prima dell’appuntamento pomeridiano, alle 8:30, nell’omonima rotonda di Terni, il comandante provinciale deporrà una corona di fiori ai piedi della targa in memoria del Carabiniere Raoul Angelini, fatta installare per iniziativa della locale Sezione ANC che parteciperà alla cerimonia. Al militare, caduto per mano dei nazi-fascisti il 1° giugno 1944 nella località Pianezze del comune di Morro Reatino (RI) è intitolata anche la caserma sede del comando provinciale.
Foto: (archivio) Terni Life ©