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Rientrano nei limiti i valori registrati dall’Arpa dopo l’incendio nella discarica Le Crete di Orvieto: è quanto emerge dai primi risultati delle analisi dell’Agenzia di protezione ambientale attraverso due centraline, una posizionata nel polo scolastico di Ciconia e l’altra, in un mezzo mobile, nel tiro a segno di Orvieto Scalo.
I parametri rilevati in continuo sono gli ossidi di azoto in entrambe le centraline e il monossido di carbonio, il biossido di zolfo e il benzene nel mezzo mobile. Dalle analisi al minuto è stato evidenziato un certo innalzamento dei valori del NOx (ossidi di azoto) dalle 00.30 alle 2.30 a Ciconia e dalle 1.15 alle 2.20 a Orvieto Scalo. Anche i dati del benzene rilevati ogni 20 minuti rimangono nei limiti, seppure facciano registrare un leggero picco alle 1.40. Per quanto riguarda il particolato Pm10 e Pm2.5 rilevati nelle 24 ore, martedì non è stato registrato alcun innalzamento delle concentrazioni (valori pressoché uguali nei giorni successivi).
Foto: (archivio) Terni Life ©
