Continua l’attività di controllo del territorio da parte della Polizia di Stato, attività finalizzata al contrasto dell’immigrazione clandestina.
Ieri sono stati espulsi tre stranieri clandestini: un albanese di 40 anni e due tunisini di 28 e 20.
L’albanese è stato prelevato nella sua abitazione, su ordine del Giudice, il quale ha revocato la misura della Sorveglianza Speciale, alla quale era sottoposto per reati di droga, disponendone l’espulsione dal Territorio Nazionale per pericolosità sociale. L’albanese, al quale era già stato revocato il permesso di soggiorno, è stato accompagnato al CIE di Bari.
Stessa sorte per il cittadino tunisino 28enne, con precedenti per spaccio e per rissa, trovato durante un controllo della Squadra Volante in un bar della prima periferia. Portato in questura, ha dato in escandescenze ed ha danneggiato la stanza delle persone fermate. Prima di essere accompagnato a Bari, è stato denunciato per danneggiamento.
Un altro tunisino, appena 20enne, è stato bloccato dagli agenti dopo che aveva cercato di dileguarsi tra le strade strette del centro, tra via San Nicandro e via Cristoforo Colombo. Il ragazzo ha tentato di fuggire alla vista della Polizia di Stato perché già colpito da un ordine di espulsione al quale non aveva ottemperato; per questo è stato denunciato e nuovamente espulso.
Dall’inizio dell’anno, 200 sono state le espulsioni emesse dalla Polizia di Stato di Terni, con una media di circa 1 allontanamento al giorno, in diverse occasioni anche grazie alle segnalazioni dei cittadini, segnalazioni che sono state tutte vagliate attentamente e verificate dalla Questura. Foto: TerniLife ©