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Questa mattina, dopo la cerimonia del 25 aprile, una delegazione di lavoratori ex Novelli ha incontrato la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, per esprimere dubbi e perplessità sulla gestione della vertenza da parte di Alimentitaliani e chiedere un intervento fattivo della Regione. La presidente Marini ha ribadito che la vertenza continua ad essere seguita ma “il tavolo è nazionale”.
Il gruppo di lavoratori è in attesa della votazione dei lavoratori ex-Novelli di Cisterna di Latina che si riuniranno in assemblea mercoledì pomeriggio. La bozza di accordo fra Alimentitaliani e sindacati sottoscritta al Ministero lo scorso 13 aprile non è, in realtà, “confermata”. E’ infatti passata con 103 voti favorevoli, 88 contrari e 8 astensioni (passata ad Amelia e Spoleto, bocciata a Terni). Al momento mancano i 18 voti di Latina che possono essere determinanti su uno scarto di quindici voti a favore del “si” .
Il gruppo autonomo, svincolato dai sindacati, dice “no” all’accordo perché legittima “pesanti licenziamenti, la perdita dei diritti acquisiti, dell’anzianità di servizio e di notevoli quote salariali” (LEGGI).
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