Arrestati un trentenne ternano e un tunisino dopo un’articolata operazione di polizia giudiziaria da parte del personale della Squadra Mobile di Terni. Nell’ambito dell’operazione sono state anche denunciate due donne per favoreggiamento personale. Nel corso dell’operazione sono stati trovati e sequestrati 2 kili di droga: 1Kg di cocaina e 1 Kg di eroina oltre a materiale per il taglio e il confezionamento dello stupefacente.
Gli uomini della Sezione Antidroga hanno intercettato verso le 4 del mattino un’autovettura condotta dal giovane ternano di 30 anni. La perquisizione del veicolo ha consentito di trovare una busta di cellophan nel cui interno vi erano quattro involucri avvolti con pellicola trasparente che risultavano contenere polvere biancastra risultata poi essere eroina purissima del peso complessivo di circa 1 kg.
I successivi accertamenti hanno confermato il sospetto che l’elevato quantitativo di stupefacente fosse destinato ad un mercato più nutrito di quello facente capo al ternano incensurato. Si è risaliti ad un noto spacciatore di 28 anni di nazionalità tunisina, arrestato dalla Squadra Mobile per spaccio di sostanza stupefacente e già colpito dal provvedimento di espulsione dal territorio nazionale.
Pertanto si è avviata una capillare attività di ricerca dell’uomo rintracciato nel primo pomeriggio di ieri nella zona di Santa Lucia, all’interno di un immobile che era diventato luogo di riferimento per numerosi tossicomani locali.
All’interno dell’appartamento occupato dall’uomo gli uomini della narcotici hanno effettuato un’accurata perquisizione che ha portato al sequestro di 1Kg di cocaina purissima, ancora da tagliare, oltre a materiale per la preparazione e al confezionamento della droga, insieme alla somma di circa 1000 euro, in banconote di vario taglio, verosimilmente frutto dell’illecita attività in considerazione del fatto che il tunisino non svolge nessuna lecita attività lavora.
Il soggetto rintracciato in compagnia di una donna italiana, è stato arrestato e condotto in Questura mentre la donna in sua compagnia veniva denunciata per favoreggiamento personale nel reato di detenzione ai fini di spaccio.
Le indagini hanno consentito di risalire anche ad un’altra donna di nazionalità brasiliana rintracciata all’interno di un’altra abitazione con le valige pronte e in possesso di 10.000 euro in contanti, anch’essa è stata denunciata per favoreggiamento personale..
L’elevato grado di purezza della sostanza sequestrata avrebbe consentito di ricavare almeno 150.000 euro per l’eroina (circa 5000 dosi) e di 230.000 euro per la cocaina (circa 2500 dosi).
Dell’arresto veniva data notizia telefonica al Sostituto Procuratore della Repubblica di Terni Tullio Cicoria che ha disposto che gli arrestati venissero associati presso la casa circondariale .
L’attività posta in essere dalla Polizia di Stato rientra in una strategia di prevenzione e controllo del territorio basato: da una parte sulla quotidiana attività di prevenzione svolta dalla Squadra Volante e dalle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine e dall’altra in una incisiva attività investigativa svolta dalla Squadra Mobile sotto la direzione della Procura della Repubblica. Foto: (archivio) Terni Life ©