“Tiene l’affluenza turistica nel periodo di Pasqua scongiurando anche i timori generati dagli echi del terremoto”. Lo dice l’assessore al turismo, Gianni Giombolini, tracciando un primo bilancio delle presenze nei tre principali siti turistici censiti da statistiche e sbigliettamenti.
Il museo Eroli, Narni Sotterranea e la Rocca Albornoz, secondo quanto riferito dall’assessore, hanno risentito solo in piccola parte della crisi di arrivi da fuori regione confermando invece sostanzialmente i numeri dello scorso anno, senza particolari spostamenti. “E’ un risultato positivo – commenta Giombolini – questi primi dati comunicati dai gestori ci dicono infatti che, nel complesso dell’offerta umbra, il temuto crollo per Pasqua non c’è fortunatamente stato e che siamo in linea con il 2016, almeno per i tre siti monitorati. Per avere un quadro più complessivo – precisa l’assessore – bisognerà tuttavia attendere i dati degli albergatori e dei ristoratori”.
L’assessore al turismo sottolinea anche che la maggior parte di coloro che hanno visitato Narni provengono dall’area romana. “Pochi – nota infatti – sono stati i turisti dal nord Italia o stranieri, un dato che deve indurre a maggiori approfondimenti anche a livello regionale. Bene anche il biglietto integrato che – conclude Giombolini – con il ticket del museo permette di visitare anche gli ambienti medievali allestiti al centro storico. Un buon inizio anche in chiave Corsa all’Anello il cui via è previsto tra meno di una settimana”. Foto: (archivio) Terni Life ©