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Torna ad Amelia la Rassegna dedicata al cinema e alla cultura di montagna, che, in collaborazione con Andrea Bollati, geologo e alpinista, indagherà alcuni modi con cui l’uomo, in modo molto intimo e personale, sceglie di avvicinarsi e vivere la montagna.
Un rapporto fatto di attrazione, fascino, contemplazione ma anche reverenza, timore, sfida: l’iniziativa vuole essere un piccolo ma significativo momento di confronto e dialogo sui temi legati al rapporto uomo-montagna. Gli eventi nella sala Boccarini di Amelia, a cura dell’associazione Oltre il Visibile:
The Epic of Everest del 1924 aprirà il programma della rassegna cinematografica venerdì 31 marzo, alle 21. La presentazione è a cura di Andrea Bollati, geologo e alpinista. Il film ufficiale realizzato dal Capitano John Noel della tragica e misteriosa scalata all’Everest di Mallory and Irvine nel 1924, restaurato nel 2013 dal British Film Institute, è uno tra i più rari documenti conservati dalla cineteca britannica.
A seguire sabato 1 aprile, sempre alle 21, Nanga Parbat di Joseph Vilsmaier: racconterà la storia di Reinhold e Gunther Messner, la loro grande prima salita della parete Rupal al Nanga Parbat, di una tragedia e di come una montagna possa segnare il destino di un uomo.
Di tutt’altro tenore l’evento speciale previsto invece per domenica 2 aprile, con inizio 18: si tratta di “A Stisa Blues”, un concerto per voci a cappella del RRosa Trio, formato dalle cantanti Anna Maria Civico, Elena D’Ascenzo e Ambra Battistelli. Il gruppo, di recente formazione, proporrà canti (e sentimento) nella tradizione musicale e vocale del Mediterraneo: Calabria, Puglia, Sicilia, Umbria, Abruzzo. Musica arbereshe di Calabria.
Durante la serata visione di “U Mel’aviti”, videoclip musicale per sola voce di Anna Maria Civico in collaborazione con i videomaker Lorenzo Bernardini e Michele Manuali.
Info dettagliate su www.oltreilvisibile.it
Foto: (archivio) Terni Life ©
