Ieri l’incontro al Mise tra il coordinamento sindacale e la proprietà di Alimentitaliani per proseguire il confronto avviato nelle scorse settimane.
“La proprietà – scrivono i sindacati Fai Cisl, Flai Cgil, Uila uUil – ha annunciato di aver ridotto le proprie pretese economiche di circa 1 milione ma contestualmente ha dichiarato un esubero di 68 unità. Le organizzazioni sindacali, dichiarandosi indisponibili a discutere di una riduzione del costo del lavoro ancora così alta e di eventuali esuberi, hanno chiesto ai Greco di ridurre le loro pretese di almeno il 50% e di sgombrare il campo dei licenziamenti. L’azienda è rimasta ferma sulla posizione iniziale e il Ministero dello Sviluppo economico ha invitato le parti ( e in particolare l’azienda) ad un supplemento di riflessione, proponendo un incontro tecnico con le segreterie nazionali per il prossimo 20 marzo al fine di cercare un percorso da proporre poi ai lavoratori”.
“In tutti i casi – conclude la nota – il coordinamento nazionale si riunirà mercoledì 22 marzo per un confronto sull’andamento della trattativa e sulle possibili iniziative da intraprendere”. Foto: (archivio) Terni Life ©