Presentato ieri, al Caos, il lancio del progetto europeo Share – Sustainable approach to cultural heritage for the urban areas requalification in Europe, finalizzato allo scambio di esperienze in materia di sostenibilità del patrimonio culturale nei centri urbani.
Share è fra i 66 progetti approvati (su 211 presentati) nell’ambito del programma Interreg Europe, collegato strategicamente all’asse VI del POR FESR 2014-2016 e dedicato all’Agenda Urbana di 5 città umbre (Perugia, Spoleto, Terni, Foligno, Città di Castello).
Un progetto che ha l’obiettivo di individuare un modello di gestione delle emergenze culturali in ambito urbano che sia rispettoso dell’ambiente e tecnologicamente innovativo.
All’evento, organizzato dal capofila del progetto Sviluppumbria in collaborazione con Regione Umbria, comuni di Terni e Spoleto, parteciperanno i 6 partner europei provenienti da Gran Bretagna, Ungheria, Romania, Croazia, Svezia, Spagna per un primo scambio di esperienze sulle rispettive policy in materia di sostenibilità urbana e patrimonio culturale.
Al focus di ieri dedicato alla valorizzazione dell’Agenda Urbana di Terni hanno partecipato, tra gli altri, il vice presidente della Regione Fabio Paparelli, il vice sindaco di Terni con delega all’agenda urbana Francesca Malafoglia e Chiara Dall’Aglio di Sviluppumbria.
I partner che nei giorni scorsi sono stati ospiti del Comune di Spoleto hanno proseguito la vista a Terni per poter studiare il contesto urbano, gli interventi previsti e quelli in fase di realizzazione.
“Si tratta di progetto fortemente innovativo – ha dichiarato Francesca Malafoglia – che, grazie alla collaborazione messa in campo con le istituzioni regionali, valorizzerà il carattere creativo e culturale della agenda urbana della nostra città e che servirà a condividerei le idee migliori con altre importanti realtà europee”. Foto: (archivio) Terni Life ©