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Quello che l’associazione Oltre il Visibile di Amelia propone nel fine settimana è una sottile meditazione sui temi della solitudine, del desiderio e della ricerca del “luogo” di se stessi.
La rassegna “Transverse. Slittamenti d’identità e suspense sentimentali” prende il via venerdì 17 febbraio alle 21, alla sala Boccarini, dal toccante e delicato The Danish Girl, film diretto da Tom Hooper e tratto dal romanzo omonimo di David Ebershoff, che racconta la vicenda del primo transessuale della storia. Un dramma interiore che mette in crisi identità, matrimonio, posizione sociale, in un’epoca (tra gli anni ’20 e ’30) in cui la tolleranza e l’accettazione delle differenze erano sogni lontani.
Il film sarà presentato da Ignazio Palazzo, psicologo e psicoterapeuta. La rassegna proseguirà sabato 18 febbraio, alle 21, con la proiezione del capolavoro Laurence Anyways, terzo film di Xavier Dolan, giovane promessa del cinema canadese indie. Un film gender, con il quale Dolan affronta la questione aperta dell’identità individuale nella società contemporanea, le tempeste famigliari, le discriminazioni e le aggressioni.
Domenica 19 febbraio, alle 18, Una nuova amica, di François Ozon, con cui il regista francese con suspense quasi da thriller scava nei meandri indefinibili dell’identità sessuale e nelle pulsioni erotiche più recondite. Per tutti i programmi: www.oltreilvisibile.it.
Foto: (archivio) Terni Life ©
