Il capogruppo M5S, Thomas De Luca, presenterà una proposta di delibera per far si che il Comune di Terni affidi a tutte le aziende ternane in comprovata difficoltà appalti senza gara.
“Affidamenti diretti anche sopra la soglia prevista dalle normative europee e nazionali – scrive in una nota De Luca – .Garantendo un ferreo principio di rotazione tutte le aziende potranno avere un opportunità per salvare le migliaia di posti di lavoro messi a rischio dalla crisi, a prescindere dalla militanza, dall’orientamento o dalla simpatia politica della loro proprietà o dirigenza, siano esse cooperative, grandi imprese o aziende familiari.
Pretenderò che sulla delibera verranno espressi i pareri di regolarità tecnica e contabile e che la stessa venga poi discussa e votata in commissione e poi dal consiglio comunale”.
“Il 3 gennaio 2017 – continua De Luca – abbiamo avuto conferma scritta che dal 2008 al 2016 sono stati assegnati più di 2 milioni e 300 mila euro in affidamento diretto senza gara in merito a “servizi di supporto pedagogico ai servizi educativi comunali”, un affidamento che va avanti dall’anno scolastico 2005/2006 mentre l’ultima procedura concorsuale risale al 1999.
Tutto ciò mentre per periodo 2009-2015 veniva invece svolta una gara per 7 milioni e mezzo circa per assegnare i “servizi sussidiari ai servizi educativi comunali”.
Per completare il quadro a questo dobbiamo aggiungere un’altra meravigliosa scoperta relativa al centro educativo privato “La Giocheria Il Mandorlo”. Per frequentarla i genitori non hanno mai pagato il Comune ma il privato, forse non sapendo che dal 2000 lo stesso Comune sovvenziona inspiegabilemente quella struttura.
La giustificazione data è che il servizio (quale? non ci è dato saperlo) sarebbe in affiancamento alla scuola comunale di Campitello. Dov’è la sopresa? Chiude la scuola comunale di Campitello per mancanza di fondi, ma il Comune continua a pagare le fatture de “La Giocheria Il Mandorlo”.
“La delibera che presenterò – conclude De Luca – non vuol far altro che mutuare la prassi sopra descritta per l’affidamento del “supporto pedagogico ai servizi educativi comunali” ad altri tipi di servizi e ad aziende in difficoltà con l’opportunità di salvaguardare migliaia di lavoratori. Attenderemo con curiosità il parere degli uffici tecnici”.
Foto: (archivio) Terni Life ©