Il Consiglio comunale ha approvato un ordine del giorno nel quale si dichiara “contrario a qualsiasi ipotesi sia di conversione, modifica o ampliamento del ciclo di termovalorizzazione per gli impianti esistenti, sia alla riapertura di nuove centrali di termovalorizzazione”.
Nel documento, votato all’unanimità, si sostiene che il Consiglio è contrario ad appesantimenti della situazione ambientale. “Siamo consapevoli – dice l’ordine del giorno – che l’incenerimento influisce, tra i fattori di inquinamento, solo per il 4%, ma il Comune di Narni ribadisce la propria contrarietà a qualunque forma di aggravamento della criticità ambientale della Conca ternana ed auspica, altresì, politiche tendenti ad una graduale ma generale e significativa riduzione delle emissioni esistenti. L’ecosistema della Conca ternana non è nelle condizioni di subire alcun ulteriore incremento della pressione ambientale.
L’atto votato in Consiglio – aggiunge l’assemblea elettiva di Narni – fa riferimento alle politiche ambientali nella conca ternana e ai recenti avvenimenti che coinvolgono principalmente il comune di Terni ed a quanto discusso nella Conferenza dei capigruppo del 3 settembre 2015 e si ritiene opportuno che anche il Consiglio comunale di Narni esprima il proprio pensiero in merito alle vicende dell’incenerimento dei rifiuti nell’ambito del territorio di riferimento.
Siamo pienamente consapevoli che le politiche ambientali non hanno colore, né bandiere, ma interessano e coinvolgono tutti i cittadini indistintamente e che le medesime politiche, se sane, sono sinonimo di salute, civiltà e progresso. Il Consiglio comunale di Narni, essendo Narni confinante con Terni è quindi direttamente coinvolto dalla vicenda”.
L’odg è stato inviato alla presidente della Regione dell’Umbria, al presidente della Provincia di Terni, al sindaco di Terni, al direttore generale dell’Usl Umbria 2 e al direttore dell’Agenzia regionale per la Protezione ambientale, “affinché ciascuno nell’ambito delle proprie competenze, attivi le opportune iniziative tendenti al perseguimento di quanto deliberato”. Foto: (archivio) TerniLife ©