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Quest’anno il presepe vivente che si svolgerà a Palazzo Cesi prevede tre appuntamenti. Si inizia il 26 dicembre e si prosegue poi il primo e l’8 gennaio. Organizzato dalla parrocchia di Santa Cecilia e dalla Confraternita di San Giuseppe, il presepe vivente si giova della collaborazione del Comune e dell’Ente “Il Rinascimento ad Acquasparta”. Quasi duecento i volontari, tra attori, figuranti e aiutanti che collaborano alla realizzazione della rappresentazione.
Il Comune ha messo a disposizione l’antico edificio che potrà in tal modo essere visitato dal pian terreno ai giardini fino ai sotterranei, per la prima volta aperti al pubblico. Nelle tre giornate, a partire dalle 16,30 i visitatori non solo potranno ammirare i costumi e le scene che ricreano l’atmosfera del Natale al tempo di Gesù ma anche assistere alle parti recitate lungo il percorso ricavato all’interno del complesso monumentale.
Acquasparta parteciperà all’edizione 2016 di “Viva la Befana” in programma, come da tradizione, a Roma venerdì 6 gennaio. Lo farà insieme a Giove, Amelia, Otricoli e San Gemini che prenderanno parte al corteo di oltre mille figuranti in costume, nel quale sono coinvolti confraternite, presepi viventi, bande musicali, cortei storici e altre associazioni di promozione del territorio, partendo da Castel Sant’Angelo verso piazza San Pietro, lungo via della Conciliazione, precedendo i tre Re Magi che porteranno dei doni a Papa Francesco.
Foto: (archivio) TerniLife ©
