La Fondazione Carit di Terni, nel 2016, ha messo a disposizione della comunità oltre cinque milioni di euro abbracciando diversi settori: ricerca scientifica e tecnologica (469 mila euro), arte e beni culturali (975mila euro), salute pubblica (800mila euro), educazione e istruzione (812 mila euro), volontariato e beneficenza (1,478 mila euro) e lo sviluppo locale (671mila euro).
Il presidente della Fondazione Carit, Luigi Carlini, ha illustrato i più importanti interventi deliberati nel 2016. Carlini afferma con soddisfazione che anche quest’anno sono stati raggiunti risultati più che lusinghieri, frutto di una oculata gestione delle risorse.
“Questi ottimi risultati – sotiene il presidente – hanno permesso al Consiglio di Amministrazione della Fondazione, assistito dal Collegio dei Revisori, di realizzare nel 2016 tutti gli obiettivi prefissati dal Comitato di Indirizzo nel Documento Programmatico Previsionale annuale.
Nel settore della ricerca scientifica, la Fondazione ha sostenuto in favore dell’Università e dell’Azienda Ospedaliera “S. Maria” di Terni rilevanti progetti di ricerca dalle importanti ricadute non solo scientifiche, ma anche sul territorio di competenza con miglioramento della qualità dell’assistenza. Tra gli stanziamenti più significativi si ricorda l’annuale contributo, in qualità di Socio Fondatore, in favore della Fondazione Cellule Staminali, che ha ormai ampiamente avviato e sviluppato a Terni la propria attività di sperimentazione nell’ambito delle malattie neurodegenerative e nella produzione di linee cellulari da cellule staminali neuronali adulte”.
Nel settore dell’arte e cultura sono stati deliberati finanziamenti in favore di Enti locali e di Associazioni musicali/teatrali per la realizzazione di eventi di elevato spessore, tra cui: il Teatro Stabile dell’Umbria per la realizzazione dell’attività teatrale a Terni e a Narni; l’Associazione Mozart Italia, sede di Terni per il “6th International Festival Luci alla ribalta” che a Terni, Narni e provincia Terni e per il “6th International Masterclasses” a Narni; l’Associazione Omaggio all’Umbria per la realizzazione del “Concerto per il centenario della Prima Guerra Mondiale (ex Fabbrica delle Armi di Terni, 4 settembre 2016); l’Associazione Filarmonica Umbra per la realizzazione dell’attività concertistica del 2016 e per la realizzazione dei concerti sinfonici; l’Associazione Visioninmusica per la stagione concertistica 2016; l’Associazione Culturale Araba Fenice per la realizzazione della “20esima Stagione Concertistica 2016/2017 – Il Pianoforte, imprescindibile -travolgente- appassionante”.
Come iniziativa propria, la Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni, in occasione delle festività natalizie, ha rinnovato il proprio impegno offrendo alla cittadinanza due prestigiosi concerti.
Domenica 4 dicembre, in cofinanziamento con Banca Mediolanum e con l’ospitalità della Fabbrica d’Armi, si è tenuto il concerto organizzato da “Omaggio all’Umbria” che ha visto la presenza di Leonora Armellini al pianoforte, Stefano Borghi al clarinetto e Lorenzo Fuoco al violino, accompagnati da “I Cameristi del Maggio musicale fiorentino” diretti da Domenico Pierini.
Sabato 10 dicembre, in cofinanziamento con Intesa San Paolo, si è tenuto nella chiesa di San Francesco il tradizionale “Concerto di Natale” organizzato dall’Associazione Visioninmusica. Quest’anno a esibirsi è stata l’Orchestra Sinfonica della Radio Nazionale di Kiev, diretta da Vladimir Sheiko e con Stefan Milenkovich, tra i più apprezzati violinisti contemporanei.
Tra i numerosi altri impegni assunti dalla Fondazione nel 2016, Carlini ricorda l’impegno profuso per la valorizzazione e la conservazione di importanti beni storici e artistici del territorio come: il restauro dell’apparato decorativo, opera di Michele Chiesa 1727-1728, presente nel Santuario mariano diocesano della Madonna del Ponte di Narni; il progetto di riqualificazione dei beni culturali del centro storico di Narni (fontane, orologi e illuminazione artistica piazza dei Priori); l’intervento di restauro della facciata della chiesa del Carmine, della fontana ottagonale e delle sfingi presenti presso i giardini de La Passeggiata di Terni. In favore del Comune di Terni la Fondazione ha anche stanziato un contributo per la progettazione generale dell’intervento di riqualificazione e restauro dei giardini de “La Passeggiata”.
La Fondazione ha inoltre proseguito il suo tradizionale impegno nella valorizzazione del sito archeologico di Carsulae promuovendo una nuova campagna di scavo i cui risultati saranno presentati a palazzo Montani Leoni in una mostra che sarà inaugurata il prossimo 19 gennaio. In tale occasione sarà presentato un importante video con ricostruzioni virtuali realizzato dalla Fondazione a supporto della fruizione turistica del sito archeologico.
Nel 2016 la Fondazione ha beneficiato di una importante donazione: oltre 5.000 cartoline della Collezione Patumi Simone, resa on-line e consultabile gratuitamente sul sito internet.
Ad aprile del 2016 a Londra, da Sotheby’s, è stata acquistata la bella veduta animata raffigurante la Cascata delle Marmore di Martin Verstappen, pittore paesaggista belga che trascorse buona parte della sua vita e carriera in Italia, più precisamente a Roma. L’opera è andata ad arricchire la preziosa “Raccolta di Cascate delle Marmore” della Fondazione.
Nel settore della sanità tutte le risorse disponibili dell’esercizio, 800.000 euro, sono state destinate alla realizzazione di un padiglione satellite a servizio della struttura sanitaria S.C. di Oncologia Medica dell’Azienda Ospedaliera civile Santa Maria di Terni.
Per quanto riguarda il settore dell’istruzione, l’intervento più significativo ha riguardato il sostegno in favore dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Giulio Briccialdi” (istituto qualificato come A.F.A.M.: di Alta Formazione Artistico-Musicale) per i corsi specialistici, tra cui i pre-accademici e quelli di chitarra flamenca; per l’acquisto e la manutenzione degli strumenti musicali; per l’attività di produzione; per l’organizzazione di Masterclass con concertisti di fama internazionale a vantaggio della formazione degli studenti interni ed esterni dell’Istituto. Inoltre la Fondazione, in ragione dell’importanza storico-artistica e culturale dell’Istituzione, a supporto delle mancate risorse provenienti dall’Amministrazione comunale di Terni, tenuto conto anche della raccolta di oltre 14 mila firme di cittadini che hanno sostenuto la sopravvivenza di questa eccellenza per il nostro territorio, ha deliberato lo scorso novembre un contributo straordinario di 250.000 Euro per l’attività didattica.
L’altro intervento rilevante nell’ambito dell’istruzione ha riguardato i due programmi pluriennali di dottorato di ricerca in favore dell’Università degli Studi di Perugia per un importo complessivo di Euro 203.000. Un progetto interessa il Centro Studi giuridici sui diritti dei consumatori ed ha durata triennale (2016-2018). L’altro si riferisce ad una proroga biennale (2016-2017) per le seguenti ricerche, comprensive anche del sostegno finanziario dell’attività didattica svolta dal dottorando stesso nei corsi universitari del Polo di Terni: “Sviluppo di nuovi percorsi terapeutici in ambito di oncologia urologica”; “Le proprietà funzionali delle grandi arterie: aspetti fisiopatologici”; “Sistema di Imaging iperspettrale per tecniche avanzate di diagnostica non distruttiva sui materiali”.
Alle scuole ternane sono stati, invece, destinati numerosi stanziamenti per le dotazioni didattiche, come LIM e altre strumentazioni informatiche, e per progetti laboratoriali, con particolare attenzione per lo sviluppo delle attività, delle conoscenze e competenze linguistiche. Come iniziativa propria, infatti, la Fondazione, stante le previsioni del DPP 2016, ha sostenuto idee progettuali pervenute dalle scuole della Provincia che prevedono l’intervento di lettori di madrelingua con l’obiettivo di consentire agli studenti una maggiore acquisizione e conoscenza delle lingue straniere.
Come di consueto la Fondazione ha poi erogato i premi in favore di alunni meritevoli nell’ambito di concorsi quali il Certamen Taciteum e “Vite Parallele: personaggi a confronto” e la gara di matematica premio Mathesis.
Sempre nel settore dell’Istruzione, il Presidente Carlini menziona anche altri interventi: Istituto di Istruzione Superiore Professionale e Tecnico Commerciale- “A. Casagrande” “F. Cesi”- Terni, per l’adeguamento degli arredi e delle attrezzature del nuovo laboratorio di enogastronomia; Comune di Ferentillo, contributo per l’allestimento di una biblioteca specialistica sul genere fantasy. Comune di Amelia, contributo per la dotazione di arredi della nuova scuola materna.
Nel settore del Volontariato, assistenza e beneficenza, la Fondazione porge ogni anno la propria attenzione al sostegno di iniziative messe in campo per l’inclusione sociale, per la lotta alle diversità, per l’assistenza ai disabili e per l’aiuto e il sostegno economico delle fasce della popolazione in difficoltà economica a causa della grave crisi che sta vivendo il nostro Paese. In particolare nel 2016 sono stati stanziati numerosi interventi in favore delle parrocchie, delle conferenze vincenziane, degli empori solidali e delle mense dei poveri di Terni, Amelia e Narni, per le case di accoglienza e per i centri di ascolto del territorio.
In questo ambito la Fondazione, in linea con le progettualità nazionali messe in campo anche da altre consorelle, ha inteso pubblicare un “bando di idee”, con l’obiettivo di aumentare la fruizione dei servizi per la prima infanzia (0-3 anni) attraverso soluzioni innovative e flessibili per ampliare l’offerta e renderla più interessante per le famiglie. Per tale bando la Fondazione ha messo a disposizione 72.000 euro. Nei prossimi giorni saranno resi noti i risultati.
Carlini informa poi che nel 2016 la Fondazione ha stabilito di aderire al “Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile per il triennio 2016/2018”. Il fondo è nato da un accordo tra Fondazioni di origine bancaria italiane e Governo con l’obiettivo di creare una rete sociale che, a partire dalle organizzazioni del terzo settore e delle scuole, coinvolga anche le famiglie e l’intera comunità in azioni di sostegno alla crescita e all’apprendimento dei minori, soprattutto in contesti di maggiori difficoltà. Una quota delle risorse viene assegnata su scala regionale, al fine di garantire la diffusione della sperimentazione sull’intero territorio nazionale. A carico della nostra Fondazione nel 2016 è stato stanziato un importo di Euro 607.000 di cui 455.000 saranno recuperati in forma di credito di imposta.
Infine nel settore statutario ammesso dello sviluppo locale la Fondazione ha sostenuto le attività di soggetti che hanno promosso il turismo e la crescita qualitativa delle realtà economiche territoriali. In particolare il Presidente Carlini ricorda il contributo in favore del Distretto Integrato Turistico per la realizzazione del “Progetto di Marketing Territoriale: Umbria Experience” illustrato in una conferenza stampa lo scorso 16 dicembre a palazzo Montani Leoni. In tale occasione è stato presentato anche un video di promozione del territorio ternano (Cascata delle Marmore, Valnerina, Narni, Carsulae) che verrà trasmesso su Sky a breve con il finanziamento della Fondazione.
In favore della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Terni è stato stanziato un contributo per la realizzazione dell’importante e atteso progetto di digitalizzazione e indicizzazione degli atti processuali penali.
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