Molti bambini con disabilità anche nelle scuole ternane potrebbero presto vedersi sostituire l’insegnante di sostegno con il quale hanno avviato il loro percorso didattico quest’anno a causa della confusione generata da una nota dell’ufficio scolastico provinciale (nota prot. n. 8370 del 25/11/2016, avente per oggetto “Conferimento degli incarichi a tempo determinato in via definitiva al personale docente di ogni ordine e grado attingendo alle graduatorie d’istituto definitive”) e in mancanza di una interpretazione chiara da parte del Miur.
A denunciare questa situazione, su segnalazione di diversi dirigenti scolastici, è la Flc Cgil di Terni che ha scritto una lettera all’Usr e al Miur per chiedere un chiarimento immediato, “affinché le operazioni di incarico da parte dei Dirigenti scolastici possano essere effettuate assicurando la massima tutela degli alunni in situazioni di handicap”.
“Il primo interesse deve essere la continuità didattica per i bambini – osserva Tommaso Dionisi, segretario generale della Flc Cgil di Terni – perché cambiare insegnante quasi alla fine del primo quadrimestre rappresenterebbe per molti bambini un disagio notevole, sia dal punto di vista didattico che sociale. Pertanto – conclude Dionisi – invitiamo Usr e ministero a dare al più presto una risposta a questo serio problema”.
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